Resta a Troina il Giudice di Pace

È stata approvata l’istanza di mantenimento della sede del giudice di pace di Troina. La giunta, infatti, ha deliberato con effetto immeditato, il mantenimento dell’ufficio del giudice di pace, che viceversa, sarebbe stato soppresso, costringendo la gente ad arrivare fino a Nicosia, per tutte quelle cause civili e penali per le quali la legge attribuisce al giudice di pace la competenza.
“Gli enti locali interessati, anche consorziati tra loro, possono chiedere il mantenimento degli uffici, si legge sulla delibera, con competenza sui rispettivi territori, di cui è proposta la soppressione, anche tramite eventuale accorpamento, facendosi integralmente carico delle spese di funzionamento e di erogazione del servizio giustizia nelle relative sedi, ivi incluso il fabbisogno di personale amministrativo che sarà messo a disposizione dagli enti medesimi”.
Il comune di Troina, quindi, si impegna ad assumersi gli oneri economici, facendosi carico di tutte le spese di funzionamento e di erogazione del servizio giustizia, di coprire con personale dell’ente locale la pianta organica della sede, esclusa la figura del giudice onorario di competenza ministeriale, e ad individuare il personale da mettere a disposizione.
“In questi cinque anni, commenta il sindaco, Salvatore Costantino, ho cercato di cancellare quell’abitudine consolidata che ha permesso di portare via da Troina tanti servizi. Ho lottato e ho vinto, affinché non togliessero il servizio della guardia medica, quello dell’ufficio di collocamento e oggi, quello del giudice di pace”.
Un’importante traguardo per i cittadini, che non dovranno viaggiare, ma potranno continuare ad avvalersi della sede del giudice di pace a Troina.
Sandra La Fico