M5S si attiva per riapertura Ufficio postale di Villapriolo
Villarosa - 10/05/2013
Villapriolo. Torna alla ribalta il problema dell’Ufficio postale della frazione di Villapriolo, chiuso dal 23 dicembre scorso. La vicenda che, dopo diverse proteste, incontri e riunioni anche con i vertici regionali di Poste Italiane, sembrava essersi sopita viene ripresa dagli attivisti del Movimento 5 Stelle di Villarosa, in collaborazione con il “Comitato etico” di Villapriolo. Attraverso l’intervento del deputato regionale Francesco Cappello, e con la firma congiunta di tutti i parlamentari del movimento, è stata presentata un’interrogazione parlamentare al presidente Crocetta in cui si chiede la riapertura dell’ufficio postale o comunque che venga aperto un tavolo di trattative che coinvolga la direzione regionale e provinciale di Poste Italiane, il Comune di Villarosa e il “Comitato etico” della frazione. La richiesta – secondo gli attivisti del M5S – deriva dalla necessità dei cittadini di usufruire dei servizi erogati da Poste Italiane, in particolare quelli finanziari, considerato che l’80% dei residenti sono titolari di conto corrente postale. Tra i numerosi documenti allegati all’interrogazione è stato inserito anche il verbale d’incontro stilato il 31 ottobre scorso in occasione della riunione tenutasi tra Poste Italiane-Regione Sicilia e delegazione sindacale nel quale si è stabilito che, qualora intervengano “formali e specifici impegni da parte di enti locali” che garantiscano la sostenibilità economica dell’ufficio e favoriscano lo sviluppo e l’incremento del business di Poste Italiane, potranno essere riviste singole posizioni riguardanti gli uffici postali interessati alla chiusura.
«Formali e specifici impegni – affermano dal M5S e dal Comitato etico – che sono stati assunti formalmente e per inscritto dall’Amministrazione comunale di Villarosa». I deputati del M5S all’Ars chiedeno nell’interrogazione una risposta scritta e l’impegno del Governo regionale a mettere in atto tutti i provvedimenti che ritiene necessari per fare in modo che al più presto venga riaperto l’ufficio postale. «Qualora – sostengono – la risposta non fosse soddisfacente, saremo pronti a porre in essere tutte le successive iniziative che possano portare ad una soluzione favorevole alla cittadinanza».
«Il Movimento 5 Stelle – dichiara il portavoce Salvatore Granata – si chiede se la vicenda che interessa la chiusura di oltre 50 uffici in tutta il territorio regionale, abbia a che fare con le aspirazioni bancarie di Poste Italiane e più nello specifico, la gestione delle tesorerie comunali che nel caso del comune di Villarosa è ancora in corso la gara di aggiudicazione».
Pietro Lisacchi