Leonforte accoglie con una sala gremita il candidato sindaco Francesco Sinatra

Leonforte. La presentazione della candidatura a sindaco di Francesco Sinatra (sostenuto dalla coalizione formata da l’Arca, MPC, Il Megafono e Leonforte Uno vale Uno), è stata accolta con fervore dalla cittadinanza leonfortese che è accorsa numerosa presso la sala del cinema Cinevolution. All’incontro, coordinato da Giusy Rosano, sono intervenuti la dott.ssa Maria Vaccaro, ex vice sindaco del Comune di Agira nonché assessore alla solidarietà sociale contemporaneamente all’esperienza assessoriale di Francesco Sinatra, e l’avv. Nunzio Baja, esponente dell’associazione l’Arca, nonché suo amico di vecchia data.
“L’esperienza accanto a Francesco è stata illuminante per me, si occupò del problema del registro dei tumori con caparbietà e, per renderlo agibile nella provincia di Enna, fu capace di organizzare un convegno coinvolgendo tutti gli attori che avrebbero determinato l’attivazione di questo registro. Esso è un segno di civiltà, perché solo conoscendo si possono prendere le giuste misure su una determinata problematica e prevenire” ha dichiarato la dott.ssa Vaccaro che ha proseguito “Siamo riusciti insieme, a lavorare nel distretto per far partire i piani di zona – servizi erogati alle fasce di cittadini più deboli – che erano bloccati” e ha concluso affermando “per me è stato un maestro per la professionalità dimostrata nell’assolvere il proprio compito amministrativo come politico al servizio della comunità”.
L’avv. Baja ha invece ribadito l’importanza di considerare costruttivo e rigenerativo il difficile momento storico che attraversa la politica asserendo che essa è “il sale della democrazia e che Francesco Sinatra ha la capacità progettuale e di ascolto per contribuire allo sviluppo della comunità.
Carico di tensione e anche di commozione l’intervento del candidato sindaco Sinatra: “Sarebbe stata una responsabilità troppo grande rimanere a casa mentre la gente reclamava un mio ritorno in politica. Sto rimettendomi in gioco per la loro volontà perché sento di poter lavorare al loro servizio”.
Il candidato ha poi espresso i punti salienti del programma che riguarderanno: l’agricoltura; l’ambiente, in particolare l’attuazione della strategia Rifiuti Zero; la rivalutazione dell’edilizia e, la revisione del piano regolatore alla luce delle esigenze dei cittadini, in quanto esso appartiene a tutti; e tutta una serie di iniziative riguardanti la cultura, ambito sin troppo trascurato per essere anch’esso fonte di nutrimento dell’anima.
“Per render possibile i nostri progetti c’è bisogno che le istituzioni e i cittadini ricomincino a dialogare rendendo possibile un rapporto di reciproca fiducia” ha concluso Francesco Sinatra.

Livia D’Alotto