Possibile fusione tra Enna e San Sebastiano

Con la conclusione di tutte le attività agonistiche sono iniziate le grandi manovre di calcio che mirano a programmare la prossima stagione. In questi giorni c’è un gran movimento sul fronte Enna-Calascibetta che punta a portare a termine una clamorosa operazione che vedrebbe rinascere il calcio ad Enna in collaborazione con la San Sebastiano appena promossa in Eccellenza. Una sorta di fusione che vedrebbe protagonisti l’attuale presidente della San Sebastiano, l’imprenditore Gaetano Spitale ed anche il tecnico Vittorio Privitera. Una grande operazione che potrebbe mettere Enna e Calascibetta in vetta al calcio siciliano unendo le forze.
“Da qualche settimana ne stiamo parlando con il presidente Buscemi che ha dimostrato, insieme ai suoi dirigenti, grande collaborazione e sensibilità ad una operazione che potrebbe far nascere qualcosa di importante”. Da indiscrezioni venute fuori nelle ultime ore pare che non ci siano particolari resistenze perché c’è la consapevolezza che questa operazione accontenterebbe tutte le parti. La San Sebastiano perché ne ricaverebbe un importante supporto, il gruppo Spitale perché metterebbe a segno il colpo. Ciò che è certo che c’è il desiderio di costruire una società solida ed una squadra forte per un progetto che si svilupperebbe in quattro anni. Rassicurati i tifosi xibetani perché la San Sebastiano non scomparirà, mentre i tifosi ennesi riavrebbero una squadra nel calcio che conta. Il nome della nuova squadra, nel caso in cui tutto andrà per il verso giusto, cercherà di non deludere nessuno. In questa operazione è coinvolto anche l’allenatore Vittorio Privitera. Sul suo nome converge la tifoseria ennese che ha apprezzato il suo atteggiamento la scorsa stagione.