L’Azienda sanitaria vende terreni per fare soldi ad Enna, Leonforte, Piazza Armerina e Sperlinga

Enna. Dopo la Provincia, che ha messo in vendita l’Albergo Sicilia ed altre proprietà, mentre il comune, ha messo in vendita sia delle case popolari che si trovano nella zona di San Pietro, sia negozi e molti garage, scaglionati in varie zone della città, ma soprattutto in via Canalicchio, anche l’Azienda sanitaria provinciale ha deciso di mettere in vendita dei terreni di sua proprietà che si trovano nel territorio di Enna, Leonforte, Piazza Armerina e Sperlinga per cercare di racimolare qualcosa come 650 mila euro, che potrebbero essere impiegati per l’acquisto di macchinari per migliorare la qualità degli ospedali ennesi. L’asta per la vendita di questi terreni è stata programmata per il prossimo 12 giungo, presso la direzione generale di viale Diaz. A decidere l’asta è stato l’attuale commissario straordinario, Giuseppe Termine, che ha sottoscritto il bando. I terreni messi in vendita sono in contrada Malpasso, territorio di Enna, con un importo a base d’asta di 32 mila euro; di tre terreni nel territorio di Leonforte nelle contrade Viganle (0,01 ettari valore 4 mila euro), due contrada San Giovanni, vicino l’ospedale leonfortese, di 0,14 ettari e di 0,37 ettari per un valore complessivo di 183 mila euro; due terreni in territorio di Piazza Armerina nelle contrade Cametrice e Rasalgone di 0,37 ettari e 106,9 ettari al prezzo di 5 mila e 390 mila euro, un terreno in territorio di Sperlinga, cinque ettari in contrada Mandre per un valore di 16.500 euro. Chi ha interesse a partecipare all’asta deve versare un deposito pari al 10 per cento del valore del terreno, prima della data dell’asta, quindi prima del 12 giugno. E’ la prima volta che l’Azienda sanitaria vende delle sue proprietà a dimostrare che in tutti i campi si è in piena crisi.