Catenanuova. Faccia a faccia dei candidati a sindaco, assente Biondi

Catenanuova. Pregevole iniziativa del comitato Legalità e Sicurezza di Catenanuova, che ha voluto mettere faccia a faccia i candidati a sindaco, per il quinquennio 2013/2018, in un confronto di idee su come gestire la cosa pubblica. E’ stata per certi versi un prova di esame complessiva sia sul piano della cultura generale che sulla volontà di gestione della cosa pubblica, unitamente all’individuazione delle figure politiche e non, di riferimento della loro vita. Grande affluenza di cittadini nella piazza Aldo Moro fra chiesa madre e palazzo di città, che hanno assistito con interesse alle domande formulate dal presidente Alessandro Passalacqua, ben 13, corredate da altrettante risposte. Bisogna dire che i quattro candidati presenti, Alfredo Di Benedetto, Santo Zampino, Simona Valeria Virzì, Paolo Guagliardo, se la sono cavata egregiamente, in una sostanziale parità nei giudizi dei presenti. Ad avere torto è sempre l’assente, in questo caso il sindaco uscente Aldo Biondi, che per impegni diversi si è defilato dal confronto.

Certamente “eventuale” condizione di parafulmine da parte del sindaco uscente è stata disattesa dalla pregevole conduzione del comitato, che ha pensato più alle cose fa fare che a quelle già fatte e non fatte. Fra le domande più significative, la relazione fra legalità e quotidianità, la politica ed il cittadino, la cultura e lo sport, l’amministrazione e gli enti, il voto, la giunta comunale, la Tares e le imposte locali, la collocazione territoriale di Catenanuova, la sicurezza del cittadino, un nome come riferimento. Al termine i candidati hanno spiegato in 30 secondi i motivi che convinceranno i cittadini-elettori a dare loro il consenso elettorale. A conclusione una dichiarazione di correttezza da parte degli organizzatori:”Non è nostra intenzione mettere qualcuno in imbarazzo!“, ed è stato così fino al termine dell’incontro.

Carmelo Di Marco