M5S Pietraperzia raccoglie firme per abbassamento IMU, dopo silenzio dell’Amministrazione

Pietraperzia. Conclusa la raccolta firme per chiedere l’abbassamento dell’aliquota IMU dallo 0,86 allo 0,46.
L’iniziativa parte dalla commercialista Maria Miccichè che in data 25 febbraio ha protocollato una lettera in cui propone la riduzione dell’aliquota IMU allo 0,46%: per gli immobili utilizzato per attività commerciali; per le unità immobiliari diverse da quella principale concesse dal proprietario con comodato a parenti o affini entro il 2° grado che la destinano quale loro abitazione principale; per le unità immobiliari distintamente accatastate ma comunicanti fra loro e con l’abitazione principale.
La lettera, come al solito, non ha ricevuto nessuna risposta da parte dell’amministrazione e subito i ragazzi del Movimento 5 stelle, Antonio Bevilacqua, Davide Tumminelli, Sebastiano Salerno, Vincenzo Buttiglieri, Filippo Bevilacqua, Salvatore Messina, Emanuele Ciulla, Calogero Falzone, Rocco Miccichè, Aldo Stella, Pietro Gervasi, si sono attivati per portare a conoscenza tutti i cittadini interessati che era possibile intraprendere questa iniziativa.
“Riteniamo che un’agevolazione del tipo di quella suddetta sarebbe opportuna e necessaria – fanno presente i giovani grillini – non solo per incentivare la nascita di nuove attività commerciali e d’impresa nel nostro territorio, ma anche e soprattutto per evitare la chiusura di quelle esistenti. Siamo stati da tutti i commercianti e abbiamo raccolto circa 50 moduli firmati, che abbiamo mandato al Responsabile settore Economico Finanziario, dove i cittadini chiedono la modifica dell’aliquota IMU secondo le indicazioni della dott.ssa Miccichè. Ormai da anni ci impegniamo a far conoscere a tutta la cittadinanza sia le decisioni prese dall’amministrazione che tutte le attività da noi svolte sul territorio, per questo abbiamo deciso di portare a conoscenza tutti gli interessati della possibilità di abbassare le aliquote IMU specialmente in un periodo come questo. Rileviamo anche l’ennesima occasione persa dall’amministrazione poiché una professionista affermata nel suo settore voleva rendersi disponibile ma non è stata presa in considerazione dall’amministrazione. Speriamo che almeno questa volta darete una risposta ai cittadini che sono costretti a vivere in paese dove ogni giorno si scoprono nuove inefficienze”.