Troina. Tre giorni di integrazione tra deboli e forti

Troina. Quest’anno si è tenuta la sesta edizione di Cin Golf, all’interno della manifestazione “Sport Insieme”, organizzata dall’Associazione “La Solidarietà”, l’Associazione Oasi e i volontari in servizio civile, all’interno del Villaggio Cristo Redentore di Troina.

Il fine principale di questo evento è stata l’integrazione e la socializzazione tra i ragazzi ospiti dell’Istituto di Ricovero e Cura, Maria SS. Di Troina, e gli studenti delle scuole medie e superiori del territorio troinese, coinvolti nelle attività che si sono realizzate.

“Siamo stati catapultati in questa avventura ricca di emozioni e sensazioni positive, racconta Giuseppe Cantagallo, uno dei volontari del servizio civile per l’Oasi, avventura vissuta pienamente sia a livello organizzativo che relazionale. Ci siamo resi conto di quanto quest’attività sia utile per tutti e soprattutto per i ragazzi dell’istituto, poiché rappresenta un ottimo strumento di stimolo e di svago”.

Tre giorni di gioco di squadra, in cui deboli e forti, hanno collaborato e condiviso un unico obiettivo, stare insieme per gioire e condividere ogni momento insieme, abbattendo, in tal modo, le barriere della disabilità, attraverso un gioco, quello del cin golf.

Lo sport si è così dimostrato uno dei migliori strumenti di integrazione tra le persone normodotate e i disabili, favorendo la socializzazione e l’empatia tra i ragazzi.

“Per raggiungere al meglio il nostro obiettivo, continuano Maria Catania e Fabrizio Ruggeri, anche loro volontari del servizio civile, quale quello dell’integrazione tra i ragazzi diversamente abili e i ragazzi delle scuole, abbiamo formato delle squadre miste, sensibilizzando in tal modo il tema dell’handicap, visto come una diversa abilità da impiegare. Quello che è emerso è che gli studenti hanno dimostrato realmente interesse e solidarietà, approcciandosi ai ragazzi dell’istituto in modo del tutto naturale”.

Sandra La Fico