Enna “Nuovo corso PD”: fissata la presentazione pubblica per il 28 giugno a Palermo

Enna è stata la sede di un incontro di “Nuovo Corso PD”, l’iniziativa politica culturale che si propone di determinare un forte cambiamento nel partito in Sicilia e nel governo della Regione. L’iniziativa è stata promossa da molti dei sostenitori siciliani dell’ex area Bersani- Mattarella ma ha visto anche la partecipazione di tante altre personalità del partito, parlamentari (Capodicasa, Greco, Iacono, Zappulla, Alloro, Maggio) ex parlamentari, (Battaglia, Consiglio, Crisafulli, Di Benedetto, Donegani, Messina, Piro, Samperi, Russo), amministratori e quadri dirigenti a vari livelli (tra i quali Enzo Napoli, coordinatore dell’esecutivo regionale).
Un messaggio è stato altresì inviato dall’ex parlamentare Pino Apprendi che, pur sottolineando la sua appartenenza all’area Letta, ha assicurato il proprio contributo per battaglie comuni da condurre all’interno del PD. Dall’intenso dibattito che si è sviluppato, sono emerse alcune delle principali linee di proposta della nuova area: il Pd deve lavorare per rappresentare compiutamente il blocco sociale del rinnovamento in Sicilia, anche in termini di governo, superando l’odierna marginalità. Da questo punto di vista è inaccettabile che non sia ancora stata avviata negli organismi alcuna discussione anche in vista della preparazione del congresso regionale. E’ stato sostenuto che occorre una radicale modifica nel modo di essere del Pd, che deve essere fondato sul rispetto delle regole, sul pieno funzionamento dei meccanismi democratici di partecipazione e di scelta, sulla chiarezza della linea politica. In questa direzione va sciolto il nodo dei rapporti con Il Megafono. Si deve prendere atto che alle recenti elezioni amministrative il Megafono si è configurato come un partito del tutto autonomo, spesso in contrapposizione al Pd e come tale deve essere considerato. L’opportunità data dal governo del Presidente Crocetta non può essere sprecata, esso deve rappresentare compiutamente il blocco sociale del rinnovamento in Sicilia. Ecco perché non si chiede solo un rimpasto, ma il recupero di una dimensione politica del governo,più rappresentativa delle forze politiche che lo sostengono e quindi più capace di affrontare e superare positivamente i nodi strutturali della crisi siciliana. Su questi temi si terrà una iniziativa pubblica venerdì 28 giugno alle 17.30 a Palermo. Franco Piro è stato designato come portavoce dell’area.