Piazza Armerina. Chiusi i servizi igienici nei pressi della villa del Casale

Piazza Armerina. Un’ordinanza del sindaco ha disposto la chiusura dei servizi igienici e di non utilizzare l’acqua presso l’area attigua alla Villa romana del Casale. Lo scorso lunedì a seguito di una relazione redatta da parte del dott. Mauro Mirci, responsabile del servizio di protezione civile e di tutela ambientale del Comune di Piazza Armerina, il sindaco Carmelo Nigrelli ha emesso l’ordinanza n. 41 con cui ha disposto in modo contingibile ed urgente la chiusura al pubblico dei servizi igienici ed inoltre il divieto di utilizzo di acqua per uso sanitario e potabile presso l’area della Villa romana del Casale.
Infatti gli addetti dell’ufficio sanitario avrebbero riscontrato un significativo inquinamento microbiologico nei servizi igienici posti a disposizione del sito archeologico della Villa romana del Casale, pertanto l’Azienda sanitaria provinciale ha vietato l’utilizzo dell’acqua per uso sanitario e potabile. I responsabili sanitari avevano effettuato dei prelievi sull’acqua di sorgiva di uno dei rubinetti dei bagni per le signore del sito archeologico, ed inoltre sull’acqua della sorgiva che sgorga dal rubinetto del servizio igienico attiguo al piccolo edificio della biglietteria del parcheggio e sull’acqua del torrente Nocciara adiacente l’area commerciale.
Dalle analisi è emersa dunque una forte contaminazione dell’acqua. Per tutto ciò il sindaco Nigrelli coadiuvato dal dirigente Mirci ha deciso di emettere l’ordinanza per evitare rischi alla salute di quanti usufruiscono dei servizi igienici del sito Unesco.
m. f.