Enna: silenzio assoluto sull’impiantistica sportiva

Enna. Tra gli argomenti all’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale ve ne è uno che riguarda l’impiantistica sportiva, ma di fatto si parlerà soltanto delle piscine scoperte di Pergusa, dopo che le stesse sono chiuse da qualche anno, a causa dell’azione devastatrice fatta dai vandali, che hanno danneggiato anche i macchinari. Le piscine verrebbero affidate in gestione a società o aziende che li vorrebbero gestire, almeno per due anni. Di questo affidamento si è interessata la commissione consiliare, la quale ha chiesto di incontrare l’assessore al turismo e sport Lorenzo Floresta, ma sino a qualche giorno fa l’assessore ha disertato l’incontro con la commissione, per cui la commissione ha deciso di trattare l’argomento, presentando un ordine del giorno, l’assessore dovrà risponde in consiglio alle domande che la commissione vuole fare. In verità sull’impiantistica sportiva ci sarebbe da fare un discorso molto lungo che parte dal palazzetto dello sport, che continua a segnare il passo, almeno per quanto riguarda il progetto definitivo, al campo di atletica leggera di Enna bassa che merita un’attenzione particolare perché è uno degli impianti più efficienti che ci sono in Sicilia, ad una gestione degli impianti sportivi più oculata ed attenta, per cui non sarebbe sbagliato se la quarta commissione consiliare continuasse a trattare questa tematica che per il capoluogo ennese è importante. Vogliamo ricordare che quest’anno nessuna finale regionale di calcio di qualsiasi categoria è stata assegnata ad Enna, diversamente da quando avveniva in passato, quando Enna era sede di partite di calcio regionale di un certo rilievo perché il Gaeta era uno dei migliori campi a livello di competizioni regionali.