Calcio. E’ nata la San Sebastiano Enna

Colpo di scena nella trattativa per l’ingresso di nuovi investitori nella San Sebastiano Calcio. Quando sembrava ormai certo l’avvio di un progetto tutto nuovo che coinvolgeva l’avvocato ennese Francesco Occhipinti, Giovanni Martello nelle vesti di direttore sportivo, Totò Brucculeri nel ruolo di allenatore e altri imprenditori, ecco saltare la trattativa per l’irrompere di un altro gruppo con a capo Antonio Monterosso “sponsorizzato” da Filippo Lembo, già vicino all’Enna Calcio. Era praticamente tutto fatto con il primo gruppo, si stava già per programmare la prossima stagione e nulla lasciava presagire ad un epilogo così pirotecnico. Monterosso, infatti, ha portato credenziali non rifiutabili al presidente Peppe Buscemi che ha optato per questa ipotesi, ma lo stesso massimo dirigente mette in chiaro i ruoli soprattutto all’indomani delle voci che davano già per divise le cariche societarie, tra queste il ruolo di direttore sportivo a Filippo Lembo: “Non è stata data nessuna carica” tiene a precisare Buscemi che aggiunge: “È vero il coinvolgimento di Monterosso, ma ci tengo a sottolineare che la maggioranza della società è nelle mie mani e saremo noi a decidere le cariche”. Nessun passo in avanti fa dunque intendere Buscemi secondo cui questo cambio di programma non stravolge le sue intenzioni: “Confermo la volontà di giocare ad Enna, è un mio sogno e la prossima stagione sarà realizzato”.
Un primo passo d’avvicinamento ad Enna sarà dato oggi pomeriggio quando Buscemi insieme ai suoi dirigenti presenterà le maglie ufficiali della San Sebastiano ed esse saranno gialloverdi.
Pare essere confermata l’ipotesi di dare il doppio nome alla squadra che, quindi, dovrebbe chiamarsi S. Sebastiano Enna.
“Presenteremo queste maglie che avranno un collegamento con Enna, ma anche con i colori della S. Sebastiano” anticipa Buscemi ancora speranzoso di trovare un appoggio di imprenditori nel capoluogo ennese. Intanto con l’arrivo di Monterosso alla San Sebastiano si fanno già i primi nomi per la panchina. Definitivamente tramontate le chance di Vittorio Privitera e Brucculeri, in pole position c’è Giovanni De Leo, ex – tra le altre – del Real Avola. Piccola curiosità. Non è la prima volta che Monterosso si avvicina a società dell’ennese – insieme a De Leo e Lembo -, lo scorso anno accadde con l’Enna Calcio. Fu molto vicino ad esserne il presidente, ma poi saltò tutto senza che il discorso fu ripreso, adesso arriva l’opportunità con la S. Sebastiano.