Prevalenza di sindaci del centro sinistra in provincia di Enna

Enna. Ultimate le elezioni amministrative in otto comuni della provincia, la situazione politica generale nei venti comuni dell’ennese, evidenzia una netta prevalenza del centrosinistra. Intanto si è notato come sia scomparso il Movimento di Raffeele Lombardo o Partito dei Siciliani, che non ha più alcun rappresentante. Parecchi hanno preferito la fuga,non essendoci più potere e favore, era preferibile andare via. Negli otto comuni dove si è votato ha prevalso nettamente il centrosinistra, soltanto a Cerami è stato riconfermato il professore Michele Pitronaci, che si pone più vicino al centro destra; il sindaco di Leonforte, Francesco Sinatra rappresenta il Megafono che sulla carta apparterrebbe al centro sinistra e lo stesso dicasi per il sindaco di Gagliano, il neurologo Salvatore Zappulla. Carmelo Cucci a Calascibetta ed Aldo Biondi a Catenanuova hanno superato e vinto le elezioni grazie ad un’allenza tra Pd ed Udc, lo stesso dicasi per Giuseppe Bertini, che con la sua coalizione Pd-Udc ha portato il comune assorino nell’alveo del centrosinistra. Anche a Piazza Armerina la guerra tra Pd e Megafono ha penalizzato sicuramente l‘uscente Carmelo Nigrelli, ma la elezione di Filippo Miroddi è espressione sicura del centrosinistra . A Troina Fabio Veneziane è stato eletto grazie ad una coalizione tra Pd e Psi ed ha battuto l‘uscente Salvatore Costantino che era vicino al centro destra. A questo punto la situazione dell’intera provincia vede una netta prevalenza del centro sinistra che potrebbe contare addirittura di ben 14 comuni tendenzialmente portati al centro sinistra , 5 appartenenti al centro destra che vanno da Agira, Gaetano Giunta , a Cerami Michele Pitronaci, ad Armando Glorioso vicino al PdL, a Salvatore Emma, sindaco di Pietraperzia, a Sperlinga con Saverio Di Marco. Rimarrebbe, in questa analisi, Sergio Malfitano, il quale nel corso della evoluzione politica nonostante le tante serenate da parte di diversi partiti, praticamente rimane più vicino al centro destra che al centro sinistra. Questi sindaci dovrebbero riunirsi per cercare di capire come muoversi per la creazione del libero consorzio dei comuni, anche se ultimamente si sono sentite voci da parte di Piazza Armerina e Nicosia, che vorrebbero essere considerati dei capofila in caso di formazione del libero consorzio e questo ovviamente creerà sicuramente dei problemi notevoli e di una certa importanza.