Calascibetta. Tante le indiscrezioni che in questi giorni hanno caratterizzato (o forse cercato di destabilizzare) il cammino calcistico della San Sebastiano di Calascibetta, che, per la prima volta nella sua storia calcistica, disputerà nell’imminente stagione sportiva 2013/2014 il Campionato di Eccellenza, massima competizione di calcio a livello regionale. Nei giorni scorsi si è parlato di un progetto sportivo che dovrebbe coinvolgere, sotto la guida dei due massimi dirigenti xibetani, Giuseppe Buscemi e Tony Napoli, anche dirigenti e sponsor della vicina Enna. Si è detto di una squadra che dovrebbe chiamarsi San Sebastiano – Enna, che dovrebbe disputare le gare al “Generale Gaeta” di Enna e che i giocatori dovrebbero indossare la casacca giallo-verde. Ebbene, dopo tanti proclami, ieri è intervenuto il portavoce della San Sebastiano, Salvatore Rizzo, per far chiarezza, smentendo così quanto era stato comunicato alla stampa nei giorni scorsi. “Il nuovo assetto societario sarà comunicato nella giornata di giovedì prossimo, in occasione di una conferenza stampa”, ha esordito Rizzo. Poi ha aggiunto: “La squadra continuerà a chiamarsi San Sebastiano, giocherà a Calascibetta, mentre i giocatori indosseranno la tradizionale maglietta giallo-nero, colori questi che fanno parte della storia calcistica di Calascibetta”. A disposizione della società ci saranno anche due soci fondatori, come Salvatore Puglisi e Matteo La Paglia, a dimostrazione del loro attaccamento ai colori sociali. In occasione della relazione presentata da Giuseppe Buscemi e Tony Napoli, è stato evidenziato, che il progetto triennale si basa su tre principi fondamentali: costituzione di una società sportiva che abbia la professionalità e le competenze atte a coinvolgere le potenzialità umane e sportive presenti nei paesi della provincia e nei comuni extraprovinciali del circondario; ricostruzione di un settore giovanile che sia da fucina per i futuri atleti della San Sebastiano; gestione trasparente e professionale delle risorse economiche che verranno immesse nella società dagli sponsor, dai sostenitori e dagli Enti locali. Direttore generale della società è stato nominato, nei giorni scorsi, Antonino Monterosso.
Francesco Librizzi