Leonforte: Floriana Romano eletta Presidente del consiglio comunale

Leonforte. A caratterizzare questo Consiglio comunale come la volta precedente, è stata la cospicua presenza dei cittadini leonfortesi che hanno gremito la sala resistendo pazientemente e lucidamente per ben  cinque ore, questa la durata complessiva della seduta che si preannunciava complessa e spinosa per dei punti all’ordine del  giorno che  anche ieri hanno sollevato dubbi, perplessità e divisioni prima di condurre il consiglio  a delle decisioni.

Il consiglio comunale si è aperto  con l’intervento del consigliere  dell’Arca Angelo Leonforte  che ha ribadito  l’intento di inserire nel prossimo consiglio come  punto all’ordine del giorno la  riduzione dei costi della politica, sulla quale la coalizione a sostegno di Sinatra ha sempre espresso la volontà di ridurre al minimo indennità e compensi previsti per i consiglieri e per la giunta.

Il  consigliere della lista civica per Leonforte Comune Virtuoso Antonella D’Agostino   ha   espresso la volontà di rinunciare al gettone di presenza e il parere favorevole a sottoscrivere la proposta della riduzione dei costi della politica al prossimo consiglio.

 Dopo i buoni propositi,  ecco vedere riemergere il problema riguardante la  convalida ed eventuale surroga dei Consiglieri neo eletti previo esame delle condizioni di ineleggibilità ed incompatibilità degli stessi. Ad oggi, a seguito della verifica richiesta dal consigliere Trecarichi su tutti  e venti i consiglieri, le incompatibilità emerse sono ben due, entrambe riguardanti consiglieri della coalizione di centro-destra che hanno un contenzioso con il comune di Leonforte. 

Sul caso di incompatibilità già noto, è emersa nuova documentazione ad opera  del diretto interessato e degli eredi in solido con lui, nella quale è  stata espressa  disponibilità a soddisfare le richieste  del comune ma che non sussisterebbe la paventata causa di incompatibilità. La giunta comunale dal canto suo, si è dimostrata favorevole ad  accogliere  una dilazione del debito  in due fasi a breve e a lungo termine, rispettivamente versamento di una congrua somma  dell’importo complessivo e una rimanente dilazione che non superi la durata del mandato di questa amministrazione, cioè entro il giugno 2018.  Il Consiglio Comunale ha espresso al  riguardo la volontà unanime di rinviare al prossimo consiglio il caso di incompatibilità al fine di approfondirne la valutazione  avvalendosi anche del parere dell’Assessorato regionale delle autonomie locali.

Superato il momento critico dell’incompatibilità, risorgono i buoni propositi . E’ infatti giunto il momento di votare il Presidente e il Vice presidente del consiglio, non prima di una breve sospensione di 10 minuti, la seconda dall’inizio del Consiglio.

La sospensione purtroppo,si è protratta per più di un’ora causando malcontento fra quei cittadini ancora tenacemente presenti in aula.  Malcontento espresso anche dal consigliere di Progettare Futuro, Giovanni Ghirlanda che ha anche chiesto più ordine nei momenti di sospensione sia in aula che nei corridoi.

Il malumore si è dissolto  con l’ elezione per la prima volta nella storia del Comune di Leonforte, di un Presidente del consiglio donna:  Floriana Romano (Pd), eletta in seconda votazione con maggioranza semplice; in particolare, 7 preferenze sono state espresse per lei, 6 per Francesco Sanfilippo dell’Arca, 5 per  Massimiliano Trecarichi del Pdl, 2 per Pietro Vanadia di Progettare Futuro.

Il Vice presidente del consiglio, eletto anch’esso in seconda votazione con maggioranza semplice,  sarà   Davide Barbera (Lista Per Leonforte Comune Virtuoso) sul quale sono state espresse 7 preferenze, 10 invece le schede bianche e tre le schede nulle.

“Spero di non commettere errori in questo mio ruolo a  garanzia dell’operato del consiglio” ha dichiarato emozionata il Presidente Romano.

                                           

Livia D’Alotto