Al via il 52° Gran Premio Pergusa

Oggi si entra nel vivo della quarta prova del campionato Euroturismo con la disputa delle prove libere e cronometrate dei partecipanti al 52° Gran Premio Pergusa. Un campo partenti di tutto rispetto visto che sono 27 piloti che partecipano a questo campionato, tutti stranieri, soltanto un italiano in gara, Romeo Luciano, che vorrebbe guadagnare qualche posizione di prestigio.

Intanto ieri pomeriggio si sono svolte le verifiche tecnico-sportive e subito il briefing dei piloti con il direttore di corsa. Il campionato si è aperto con la gara di Monza, quindi si è gareggiato sul circuito slovacco di Slovakiaring e la terza gara in Austria sul circuito di Salzburgring, dove il capolista della classe super 2000 il ceco Ptr Fulin non ha guadagnato punti ed ha dato via libera agli avversari che ora lo tallonano, lo slovacco Homola, infatti, si trova a soli quattro punti di distacco, più indietro con 27 punti Rikli. Questa classe è quella maggiormente equilibrata ed anche la più tecnica. Le differenze che ci sono tra i primi quattro posso no essere colmabili. Essendo un campionato che si disputa su due gare gli svantaggi possono essere colmati.

Ieri pomeriggio, intorno alle 17 tutti i piloti sono stati convocati in sala stampa per il briefing e a tutti sono state date le giuste disposizioni perché tutto fili liscio e non ci siano incidenti o irregolarità. La maggior parte dei piloti in gara è giovanissima si tratta di piloti che hanno dai sedici ai diciotto anni, quindi future speranze dell’automobilismo da competizione.
Marcello Lotti è l’organizzatore di questo campionato europeo turismo molto interessante perché sicuramente una fucina di campioni ed abbiamo chiesto perché tutti stranieri ed un solo italiano.

“Il problema è sostanzialmente economica – afferma Marcello Lotti – i piloti in gara provengono da nazioni che si trovano economicamente meglio dell’Italia, da loro la crisi è meno appariscente ed allora c’è la possibilità di trovare sponsor e macchine, da noi questo non succede perché siamo in piena crisi”.
E’ un campionato che ha grande prospettive future ?
“Il campionato ha una sua validità, ha anche un seguito con il campionato mondiale turismo, ci sono sicuramente le premesse perché da questo campionato che si articola in sei prove con due gare ciascuno possa venir fuori qualche campione. Già vede Petr Fulin, ceco diciassettenne, un ragazzo che sicuramente si farà strada, potenzialmente è un campioncino”.

Oggi ci saranno prove libere e prove qualificate nel primo pomeriggio per stabilire la griglia di partenza, poi domenica le due gare su dieci giri del circuito con partenza lanciata. Lo spettacolo è assicurato perché saranno dieci giri di battaglia continua in quanto i piloti ci tengono a fare punti per migliorare la classifica. A sorpresa, ma non molto , è stata inserita nel programma una gara di Minicar per consentire ai piloti siciliani di poter esibire accanto ad una gara internazione , potrebbe essere ottima per fare esperienza. Anche le Minicar effettueranno oggi le prove libere ed ufficiali, mentre domenica chiuderanno la manifestazione con la loro gara che si articolerà su 8 giri del circuito pari a circa 40 chilometri, ovviamente partenza da fermo.