Enna. Lavoratori Multiservizi “dichiarano chiusa” l’assemblea permanente

Enna. L’assemblea permanente dei lavoratori della Multiservizi è finita dopo alcuni mesi, anche se il problema non è stato risolto, perché ancora si aspetta che venga concessa a questi 100 lavoratori la cassa integrazione in deroga sino a giugno e dovrebbe risolversi anche la cassa integrazione sino alla fine di dicembre, sperando che, in questi mesi, si possa intravedere qualche soluzioni che assegni alla società dei lavori. Alla Regione si è parlato delle società partecipate come è proprio la Multiservizi e la possibilità che venga elaborato un progetto, a livello regionale, che coinvolga non solo la Multiservizi ma anche altre tre società partecipate che si trovano nelle stesse condizioni e che sono a Caltanissetta, Ragusa e Trapani. Ovviamente questo è un problema che sarà trattato a settembre. Intanto, come momento attuale, c’è solo da lavorare perché venga pagata la cassa integrazione in deroga sino a giugno e poi battersi perché venga anche pagata la cassa integrazione anche fino alla fine di dicembre. Ovviamente per arrivare a questo pagamento si aspetta un nuovo accordo di programma che confermi la continuazione della cassa integrazione in modo da dare una certa tranquillità economica a questi lavoratori. I rappresentanti sindacali della Cgil, Cisl e Uil su questa vicenda si stanno battendo per cercare di ottenere prima di tutto la cassa integrazione, poi cercare di dare un futuro consistente a questi lavoratori, che da alcuni anni soffrono una situazione difficile, dopo che la Provincia regionale non è stata più in condizione di assicurare il pagamento delle spettanze perché le sue risorse finanziarie sono finite.