Leonforte. Si alza il sipario! “La banda degli onesti” inaugura Teatro in Campo

Leonforte. Ci siamo. C’è trepidante attesa per l’apertura ufficiale di Teatro in Campo, la rassegna teatrale che regalerà risate “sotto un cielo trapunto di stelle”. Sabato 20 luglio, la prima ufficiale spetta alla Nuova Compagnia Teatrale Il Canovaccio, che calcherà mirabilmente la scena con la versione teatrale del capolavoro di Totò e Peppino. “La Banda degli Onesti”, celeberrimo film targato Age e Scarpelli, è un intramontabile classico che esalta l’onestà attraverso la risata irriverente. Mai come ora le famose scene tornano alla ribalta in maniera calzante ed attuale. Antonio Bonocore è il portiere di uno stabile, un bonaccione in fin dei conti, che assiste un anziano inquilino, il cavaliere Andrea, ex dipendente del Poligrafico dello Stato. Questi, in punto di morte, rivela al portiere di possedere alcuni cliché originali della banconota da 10 mila lire, oltre alla carta filigranata. Quale notizia migliore, per uno squattrinato portiere pieno di debiti? Dopo la morte del cavaliere, Antonio decide di non disfarsi del prezioso materiale – così come promesso – , e di costituire una banda di falsari assieme a un tipografo e un pittore, indebitati anche loro. Ciò che li farà desistere sarà l’indagine del figlio di Antonio, finanziere, su una partita di banconote false. Forse il più classico tra i lieto fine che il cinema ci ha proposto, ma pur sempre il più veritiero: la semplicità come chiave d’accesso alla felicità. I presupposti per una serata all’insegna del buon umorismo ci sono tutti, sublimati dalla maestria dell’affermato cast della compagnia. In oltre un decennio di attività e con un curriculum artistico di tutto rispetto, la Compagnia è attualmente finalista alla 7^ edizione del Premio Teatrale “A. Musco” di Milo con lo spettacolo “Fumo negli occhi”, che è valsa anche una nomination come migliore attore non protagonista. Ancora, lo stesso spettacolo ha regalato a Sandro Rossino il premio come migliore regia al Premio “G. Raffiti” di Calamonaci, nell’agrigentino. I nostri talenti ci hanno già abituati alla qualità, portando in scena capolavori di Pirandello, Martoglio, Scarpetta e De Filippo. Sarà interessante, ora, ammirare l’interpretazione di Alessandro Todaro nei panni del pittore Giuseppe Lo Turco, alle prese con il resto della banda: Fabio La Magna nei panni del pittore Tommaso Cardoni e Sandro Rossino alias Antonio Bonocore.
A.M.