Campo “Pregadio”, per gli eventi regionali urgono interventi

I campionati regionali di atletica leggera svoltisi nel campo “Tino Pregadio” sabato e domenica ha consentito, grazie al delegato provinciale della Fidal, Filippo Giarrizzo, un incontro tra il neo presidente, Gaspare Polizzi, passato dall’attività in pista, in quanto allenatore, all’attività burocratica in quanto presidente regionale della Fidal, e l’assessore comunale allo sport, Lorenzo Floresta.

L’argomento principale è stato il miglioramento del campo di atletica “Tino Pregadio”, pronto ad ospitare manifestazioni importanti a libello regionale ed interregionale, ma bisogna migliorare la struttura. Inoltre si è parlato di una copertura parziale della pista di riscaldamento che potrebbe portare ad organizzare sia allenamenti tecnico che gare indoor nel periodo invernale.Un progetto questo della copertura che risale a circa quindici anni fa , proprio quando era stato detto dalla Fidal regionale, che il campo di Enna poteva diventare la sede di un centro tecnico della Fidal con stage in periodo invernale, quindi era necessario avere dei tratti di pista coperti per svolgere l’attività senza essere fermati dalla pioggia. Oggi questo progetto potrebbe essere realizzato da parte del comune , perché realizzarlo significherebbe aumentare la presenza al campo di atletica delle rappresentative regionale per un certo lavoro tecnico. Il campo di Enna viene scelto dalla Fidal regionale soprattutto per la sua centralità geografica, che riduce i tempi di percorrenza da parte delle società, poter svolgere attività nel periodo invernale significherebbe spostare su Enna tutta l’attività indoor sia da parte delle società che da parte della Fidal regionale. Inoltre c’è da riprendere tutto il sistema elettrico di tutto il campo per migliorare i collegamenti tra il giudice di partenza e l’arrivo e bisogna far funzionare al meglio il cronometraggio elettrico in modo da rendere l’impianto a livello dei migliori impianti dell’Italia meridionale, solo così il campo di Enna può essere scelto come sede di manifestazioni di livello. Gaspare Polizzi si è lamentato della poca presenza e dei risultati tecnici modesti. “Qui bisogna riprendere veramente tutto – ha dichiarato il presidente della Fidal – bisogna migliorasi sul piano tecnico e sul piano organizzativo. Bisogna costituire un pool di dirigenti che devono saper organizzare le manifestazioni”.