“Buon inizio”: Accuse e insulti al Consiglio comunale di Calascibetta

Calascibetta. Alcuni esponenti della minoranza che attaccano parte dell’esecutivo, un assessore che risponde senza “peli” sulla lingua, il presidente del Consiglio Maria Rita Speciale costretta a sentirsi dire da un consigliere dell’opposizione “non abbiamo bisogno di maestre, io so quello che debbo fare”. Martedì sera, insomma, i cittadini hanno assistito, in più occasione, alla parte peggiore della politica, quella fatta di accuse e insulti. Così, all’indomani del Consesso civico, durato otto ore e conclusosi alle quattro del mattino, qualcuno si è chiesto se fosse corretto questo stile politico. “Calascibetta – sosteneva l’altro ieri un giovane – non ha bisogno di queste sceneggiate, ma di una classe politica, consiglieri compresi, che lavori attentamente e seriamente, non perda tempo a discutere, ore intere, di argomenti che possono essere trattati in poco tempo. La politica con la “P” maiuscola è tutt’altra cosa: rispetto dell’avversario, oltre che servizio per la gente”.
Una querelle scoppiata in occasione del confronto sulla riduzione dell’indennità di carica con la minoranza che chiedeva a tutto l’esecutivo e al presidente del Consesso civico di rinunciare totalmente allo “stipendio”, almeno sino a dicembre, giusto il tempo per rivedere le condizioni economiche del Comune. A quel punto l’assessore al Bilancio, Salvatore Catalano, ha così risposto: “Non accetto lezioni da chi in passato ha fatto la scelta di intascarsi per intero l’indennità, inoltre ha chiesto e ottenuto persino i soldi di fine mandato”.
Intanto, alla fine della baraonda, è passata la proposta del presidente del consiglio: dimezzamento dell’indennità da parte di alcuni assessori, del presidente e dei componenti del Consesso civico, mentre il sindaco Carmelo Cucci e l’assessore al Turismo Marco Piccione hanno scelto, dichiarandolo in aula, di svolgere il loro mandato politico gratuitamente. I loro soldi verranno investiti per le emergenze comunali. L’impressione è quella che in questi anni avvenire saranno continui i “siparietti”. Durante la seduta fiume è stato anche approvato il Conto Consuntivo 2012 (la minoranza si è astenuta), altrimenti il Consesso civico sarebbe decaduto. Sulla proposta da parte dell’opposizione di restituire ai cittadini, dal 2009 al 2012, l’addizionale “eca” sui rifiuti, il dirigente del Comune, Pietro Stivale, ha spiegato: “L’Eca ed ex Eca è legittima, tenuto conto delle diverse pronunce delle sezioni della Corte dei Conti. Qualora il Consiglio comunale ritenga di approvare il rimborso, discostandosi dal mio parere, potrà farlo previa quantificazione delle somme e dell’indicazione dei mezzi cui farvi fronte, fermo restando che la proposta di delibera necessita di parere contabile e di copertura finanziaria”.
La sola maggioranza inoltre ha approvato il regolamento, redatto dal comando di Polizia Municipale, seguendo le linee guida nazionali, che riguarda il corretto uso degli impianti di videosorveglianza presenti in alcuni angoli del paese.
Francesco Librizzi