UIL FPL Enna chiede un confronto costruttivo a Commissario ASP

Enna. Il segretario della UIL FPL, Gaetano Faraci, è venuto a conoscenza che è intendimento del Commissario straordinario dell’Asp di Enna Dott Termine di non dare seguito al trasferimento dell’Attività di Ricovero Ordinario del reparto Pediatria del P.O. Umberto I di Enna presso il P.O. Chiello di Piazza Armerina, ritenendola alquanto saggia . Ciò posto, la UIL FPL ritiene non più rinviabile un nuovo modello di relazione sindacali concertative ponendo come priorità assoluta la riorganizzazione dei servizi sanitari, affinchè venga data a tutti i 4 Presidi Ospedalieri ubicati rispettivamente ad Enna, Piazza Armerina, Leonforte e NIcosia la possibilità di erogare servizi all’utenza bisognosa di un offerta sanitaria tendente ad eliminare la mobilità passiva verso le strutture di altre Provincie.
La UIL FPL è fortemente convinta che nei 4 Presidi Ospedalieri sono presenti delle figure professionali altamente qualificate che sentono il bisogno si essere valorizzate, al fine di mettere a disposizione dell’utenza la propria professionalità.
Non è possibile che il personale dipendere nel periodo estivo non possa fruire dell’agognato periodo di riposo, e che i alcuni reparti si debba continuare ad avere una forte contrazione di personale Infermieristico, ostetrico ed ausiliario, mettendo a rischio i livelli essenziali di assistenza, provocando altresì tra alcuni operatori un stress psico-fisico non indifferente.
Tali inefficienze non posso essere attribuite solo ed esclusivamente alla contrazione di risorse economiche a seguito della spending review, ritenendo che una migliore utilizzazione del personale possa colmare le deficienze organiche nei reparti.
La UIL FPL ribadisce la disponibilità ad un confronto costruttivo con la Direzione strategica dell’Asp di Enna, fermo restando che il Commissario attraverso il proprio operato esalti il ruolo della concertazione, affinchè i lavoratori attraverso i rappresentanti delle organizzazioni sindacali siano partecipi delle scelte che verranno effettuate nel processo di rifunzionalizzazione della rete sanitaria.