Catenanuova. Scompare a 62 anni Angelo Colica giocatore dirigente

Appartiene alla storia di Catenanuova, intendiamo quella calcistica, la figura del 62enne Angelo Colica, scomparso ieri dopo una breve malattia, protetto dall’affetto della moglie Maria e dei figli Carmelo e Laura, quest’ultima ha ricoperto dal 2008 al 2013 il ruolo di vicesindaco e nella nuova amministrazione, eletta a giugno, ricopre quello di assessore alla pubblica istruzione sport turismo e spettacolo. Una vita dedicata al calcio, sua grande passione, ma anche alla fotografia e alla multimedialità. Una memoria storica a spasso nel tempo, una condivisione ripartita eqquamente con il lavoro e la famiglia. Il suo esordio in campo, nel ruolo di estremo difensore, risale al 1969 fra le fila della storica, “U.S. Catenanuova“ , assieme al fratello Gaetano, rinomato centravanti. L’esordio a Nicosia in sostituzione del regalbutese Ferrante infortunato. Segue un periodo di emigrazione in Germania, ma il calcio è nel sangue e l’avventura continua col Bunde. Il rientro a Catenanuova coincide con il battesimo nel calcio per il Chiarastella di Centuripe che quell’anno vince la coppa città di Enna. Qualche anno dopo, passa dal calcio giocato al calcio organizzato, assumendo il ruolo di organizzatore di tornei estivi e di dirigente dentro le società calcistiche che a Catenanuova sono, dal 1950 ad oggi, il riferimento per tanti giovani che trovano spesso nel prosieguo, platee più valide.

Carmelo Di Marco