Ultima messa a Gagliano per padre Bannò

Gagliano. Domani don Domenico Bannò celebrerà la sua ultima messa a Gagliano. Si appresta infatti a lasciare le parrocchie Santa Maria delle Grazie e Santa Margherita per mettersi alla guida della parrocchia SS. Salvatore a Leonforte, dove inizierà il suo nuovo ministero sabato 21 settembre.
In molti si erano ormai affezionati alla sua presenza di parroco umile, semplice e modesto e, per l’affetto che li lega a lui, tanti fedeli lo seguiranno a Leonforte, per assistere alla funzione religiosa che accompagnerà il suo insediamento nella nuova parrocchia. Sono già numerose le prenotazioni per partire in pullman.
Padre Bannò è un giovane parroco che a soli 34 anni ha già dieci anni di sacerdozio sulle spalle. Ha iniziato il suo ministero sacerdotale il 28 settembre 2003, divenendo viceparroco a Nicosia nelle parrocchie Cattedrale e Santa Croce. Il 24 aprile 2005 arrivò a Gagliano come amministratore parrocchiale presso la parrocchia Santa Margherita e dall’ottobre 2006 è parroco delle parrocchie Santa Maria delle Grazie e Santa Margherita, reggendo complessivamente i tre quarti della comunità cristiana locale. Ha conosciuto le persone, ha servito i fratelli guidandoli spiritualmente, li ha amati ed ha pregato per loro.
In questi otto anni da lui trascorsi piacevolmente a Gagliano ha organizzato, per la prima volta, il Grest che dal 2006 è andato vanti fino a quest’anno con grande partecipazione di bambini e con il coinvolgimento di animatori e famiglie. In questi anni si è dato spazio alla Caritas e si sono portati avanti diversi gruppi di evangelizzazione: Rinnovamento nello Spirito; Cellule di evangelizzazione; tre gruppi di riscoperta della fede; i gruppi Santa Rita e Sacro Cuore; un gruppo di crescita nella fede per giovani; gruppi liturgici e per ministranti. Per quanto concerne la realizzazione di opere, don Domenico si è prodigato per la ristrutturazione del campanile della parrocchia S. Maria delle Grazie e della canonica su due piani. Nella chiesa Immacolata è stato messo a nuovo l’impianto elettrico ed è stato predisposto un locale per la Caritas. Sono inoltre state restaurate tre antiche tele: Sant’Agostino, San Tommaso e San Giovanni Evangelista, più l’abside della chiesa Sant’Agostino. “Avevo un sogno – dice padre Domenico – aprire la casa di riposo per anziani presso il convento Santa Maria di Gesù, ma Dio ha voluto diversamente. Lascio la realizzazione dell’opera al mio successore a cui porgo i più sinceri auguri”. Domani alle 18 in S. Maria delle Grazie padre Domenico saluterà la comunità gaglianese.
Valentina La Ferrera