Due giorni all’insegna della natura. È questo il cuore pulsante dell’evento che si terrà tra sabato e domenica a Troina, in occasione del cinquantesimo anniversario dalla fondazione dell’Azienda Speciale Silvo Pastorale, realizzato in collaborazione con il comune di Troina e le associazioni Ancipa Legambiente di Troina e Mediterraneo di Catania.
Due giorni per vivere il proprio territorio in modo diverso e appassionarsi alla natura attraverso varie attività che si svolgeranno all’interno della cornice naturale della diga Ancipa.
La due giorni si aprirà con una conferenza dal titolo “I Nebrodi: risorsa economica del territorio e patrimonio dell’umanità”, alla quale prenderanno parte il sindaco di Troina, Fabio Venezia, Franco Amata, Basilio Arona, Giuseppe Giaimi, Paolo Giansiracusa, il commissario dell’Ente Parco dei Nebrodi, Rosario Vilardo, e il delegato dell’Unesco, Raymond Bondin.
Domenica, invece, il programma prevede una gara sportiva di pesca, una dimostrazione di canoa kayak, con l’istruttore Roberto Torrisi, a cura dell’associazione Mediterraneo di Catania, e un’escursione a piedi e in mountain bike lungo i sentieri attorno al lago, in particolare la zona Cunnulicchio, a cura del circolo Ancipa di Legambiente.
La due giorni si concluderà all’interno del loggiato Sant’Agostino, con la rappresentazione della compagnia teatrale troinese “I viandanti”, della commedia “Chi si fa pi spusari un figghiu”, di Massimo Pantano. All’interno del loggiato sarà altresì visibile una mostra fotografica sulle foreste di Troina.

L’Azienda Speciale Silvo Pastorale, dal 1963, si occupa della conservazione, del miglioramento e della valorizzazione del proprio patrimonio comunale, esteso per 4200 ettari circa, tra i migliori dei Nebrodi e della Sicilia, di grande valore scientifico, sociale, economico e culturale. “Con l’insediamento del rinnovato cda e della direzione, afferma il direttore tecnico dell’azienda, Salvatore Pantò, si intende perseguire l’obiettivo principale della tutela e corretta gestione del patrimonio silvo pastorale del comune di Troina, attraverso un uso ecocompatibile delle risorse, che preveda anche il potenziamento e la valorizzazione delle strutture ricettive e delle aree con grande valenza ambientale. Uno dei primi provvedimenti che l’Azienda intende attivare è la predisposizione di un piano organico di gestione, in linea con le prescrizioni di legge, favorendo anche un uso turistico-ricreativo ed un razionale e proficuo sfruttamento delle risorse forestali e pastorali. Recentemente, di concerto con il Comune di Troina ed il Parco dei Nebrodi, è stato attivato l’iter teso al riconoscimento del territorio nebrodense come patrimonio UNESCO, che consentirà di dare una maggiore visibilità di livello internazionale anche al patrimonio forestale ed ambientale dell’Azienda. Infine, sono in corso contatti con tutti gli enti che a vario titolo si occupano della gestione della diga Ancipa, al fine di concordare un adeguato utilizzo, a fini turistici, di questo importante bacino interno”.

Sandra La Fico