Catenanuova. Si concludono i festeggiamenti dei compatroni Madonna delle Grazie e San Prospero

Catenanuova. Si concludono stasera i festeggiamenti dei compatroni Madonna delle Grazie e San Prospero, una settimana piena di luci, ma anche di piccole ombre che lasciano spazio alle riflessioni. Archiviata già la tradizionale processione della Madonna delle Grazie di giorno 22, accompagnata da una moltitudine di fedeli e dal comitato festa religiosa, composta dal parroco Natalino Bellone, dal presidente onorario Prospero Miritello, da Pietro Giaggeri, Corrado Licari, Graziella Panebianco, Santo Privitera, Sarina Li Rosi, Prospero Zinna. Importante novità, in questo S.Prospero 2013, la realizzazione di un nuovo gonfalone, di colore gialloroso, colori di Catenanuova, con la scritta dei nomi dei componenti del comitato prettamente religioso, nato dopo la scissione, da quello laico che si rifà al sindaco attuale Biondi e all’assessore Laura Colica. Il comitato laico vive la propria attività grazie al contributo comunale che quest’anno grazie alla deliberazione di giunta municipale n.83/2013, avente per oggetto: “Festeggiamenti in onore del patrono di Catenanuova S.Prospero anno 2013” si avvale di un piano di spesa di euro 38.870 Iva inclusa. Un programma “sobrio” che ha previsto una manifestazione di Judo locale (25 Sett), un concerto festival di giovani con canzoni napoletane e l’esibizione di Martino (26 Sett.); Notti Bianche lungo via P. Umberto fino alle 2 di notte (27 Sett); ieri sera un giovane cantante Damiano Mazzone e una cover band di Gianna Nannini. Stasera, il finale tocca a Antonella Ruggiero ex dei Matia Bazar in concerto. Cerca anche il comitato religioso del parroco Natalino Bellone di dare segno della propria presenza, affrontando una raccolta porta a porta fra i cittadini non certo congrua, solo 3.300 euro fra le lamentele dei vessati catenanuovesi (in itinere bollette del 2011 del 2012 e del 2013), per affrontare la spesa di fuochi d’artificio, Siae e del corpo bandistico. “Abbiamo queste risorse e queste spendiamo – si lamenta il comitato religioso – e questo stato precario ci ha portato a decisioni piuttosto drastiche come per esempio, dover scegliere, con sofferenza, il supporto del corpo bandistico di Francavilla Sicilia del maestro Puglisi, con pretese economiche molto contenute rispetto alla nostra consistenza di bilancio, al posto di quello locale “Giuseppe Verdi” del maestro Grasso. A celebrare la messa interverrà il vescoso di Noto, Mons. Antonio Staglianò, che potrà, assieme ai fedeli, apprezzare l’iniziativa del museo religioso fatto di paramenti ed altro per opera del giovane Nicolò Fiorenza oramai punto di riferimento nelle attività della chiesa catenanuovese. Al termine della processione prevista per le ore 21 il via al concerto finale che chiuderà i festeggiamenti. Domani la classica fiera lungo la via principe Umberto.

Carmelo Di Marco