Seconda tappa del Raid dell’Etna con passaggio a Pergusa

Dopo appena due prove cronometrate (ieri Petrosino e oggi Triscina dove a dare il via è intervenuto il sindaco Nicola Cristaldi ) il volto della classifica del 16° Raid dell’Etna – Trofeo Tag Heuer, organizzato dalla Scuderia del Mediterraneo, comincia a delinearsi. Quanto meno i migliori si sono subito portati nelle posizioni di testa e si apprestano ad inseguire il centesimo per prevalere. Come era nelle previsioni il campione italiano in carica, il siciliano (è di Campobello di Mazara) Mario Passanante e la navigatrice Anna Maria Pisciotta su Fiat 1100/103 del ’55 sono già nettamente in testa con appena 50 penalità. Questo equipaggio è in classifica ma alla fine verrà tolto in quanto il concorrente è di categoria superiore e quindi non classificabile in questo Raid.

Di fatto così al comando della competizione troviamo i varesini Mario Crugnola ed Edvige De Vitto su Triumph Tr3 del ’58, la coppia che nella scorsa edizione rimase al comando della gara fino all’ultima prova cronometrata quando Crugnola per una errata interpretazione di una modifica comunicata dalla direzione di gara pagò una pesante penalità e scivolò al quarto posto, consentendo ai tedeschi Wolfgang e Barbara Stegemann (Jaguar Xk) di aggiudicarsi il successo.

Alle loro spalle cominciano a delinearsi gli equipaggi che potrebbero entrare nella top ten della classifica, per esempio Luca Fiore e Alessandro Sabolo su Flaminia Gt del ’63, o i tedeschi Guenther e Anne Bumer su Jaguar Xk 120 del ’38 o ancora un’altra coppia tedesca costituita da Erkan e Jennifer Aydin anche loro su Jaguar Xk 120 del ’52. Ben quotati anche Pierina Calvini con Bruno Lanteri (Austin Sen mini del ’61) e Dieter ed Edith Glockner (Jaguar Xk del ’61).

Domani alle 10,30 arrivo ad Agrigento con l’immancabile visita dei templi e del giardino della Kolymbetra ubicato in una piccola valle nel cuore della valle dei templi. Quindi trasferimento nell’autodromo di Pergusa dove verrà disputata una prova cronometrata valida anche per il trofeo Grandi Navi Veloci. Lasciata Pergusa i concorrenti si trasferiranno a Catania dove è prevista la conclusione della tappa.

Si lotta non solo per le coppe e i trofei, ma anche per gli importanti premi messi in palio dagli sponsor . La Tag Heuer premia i vincitori dei due trofei più ambiti, la Coppa delle Dame e il Trofeo Tag Heuer, rispettivamente con due mitici orologi della collezione Carrera e con due Stopwatch Heuer, edizione limitata di 1860 esemplari. E ancora i biglietti aerei della Lufthansa e della compagnia di navigazione Grandi Navi Veloci, e Radicepura.

Mercoledì 2 ottobre.
8,30 partenza terza tappa
10,30 Arrivo ad Agrigento, valle dei Templi e visita al Giardino della Kolymbreta
13,00 Arrivo a Pergusa
15,30 Inizio prova cronometrata “Grandi Navi Veloci” in autodromo a seguire partenza per Catania
20,00 Premiazione Gorghi Tondi (club con presenza più numerosa).