Autodromo. Mnp: rilanciate il circuito nel rispetto dell’ambiente

Raccoglie nuovi difensori l’autodromo di Pergusa dopo l’appello di Legambiente affinchè venisse smantellato. Dopo il presidente dell’Ente Autodromo, Tullio Lauria, e l’Accademia Pergusea, tramite il presidente Nino Gagliano, a prendere le difese del circuito ennese è il Movimento Nuova Repubblica che contesta con fermezza l’appello del Direttore regionale di Legambiente, Gianfranco Zanna.
L’autodromo, sostiene il Coordinatore provinciale di Mnp, Salvo Amico, “nel rispetto dell’ambiente e di conseguenze delle relative leggi vigenti deve anzi essere rilanciato sia per riprendere le attività che indirettamente sostengono concretamente le attività produttive, sia per la promozione di tutto il territorio ennese e non solo”. Per l’esponente del neonato Movimento, Enna e la sua provincia dopo il costante impoverimento non possono e non devono perdere pure l’autodromo. “L’azione di controllo affinché l’ente di gestione non diventi eventualmente una struttura mangia soldi – prosegue Salvo Amico – è invece un’altra delle attività che devono essere messe in atto sia vigilando, anche sulle composizione degli organi sociali, sia soprattutto incoraggiando e sostenendo la definizione di un calendario di manifestazioni non solo motoristiche e agonistiche che possano utilizzare le capacità polivalenti della struttura”.
È per queste ragioni che il Movimento Nuova Repubblica spera “che si possa presto arrivare ad un tavolo di confronto, civile e propositivo, per coordinare e sviluppare al meglio l’attività dell’autodromo in armonia con la riserva naturale orientata di Pergusa alla quale tutti teniamo tanto quanto Legambiente”.