Enna. Opposizioni rivendicano v.presidenza Consiglio comunale

Enna. Mercoledì si riunirà il Consiglio comunale con all’ordine del giorno l’ingresso di Lorenzo Colaleo, presidente regionale dell’Anpas ed ex assessore ai Lavori Pubblici, e la elezione del nuovo presidente del consiglio, dopo la immatura scomparsa del compianto Enrico Vetri, ma questo punto probabilmente verrà rinviato perché all’interno della maggioranza ci sono delle difficoltà nella scelta del consigliere che andrà a sostituire Enrico Vetri. L’ opposizione, che potrebbe avere i numeri per eleggere il presidente, è anche in fermento perché rivendica la carica di vice presidente del consiglio, che, prima non era stata data perché era stato eletto Salvo Di Mattia, che di fatto è stata una “stampella” della maggioranza. “Questa volta niente furbate – dichiara Dario Cardaci , capogruppo del Pdl – le opposizioni hanno il diritto-dovere di avere la vice presidente del Consiglio, in caso contrario anche noi presenteremo un candidato alla presidenza. Siamo decisi ad andare allo scontro, vogliamo evitarlo, ma per ragione di equilibrio politico la vice presidenza spetta all’opposizione, quella vera, e non quella fittizia”. Il messaggio, in questo senso, è stato dato alla maggioranza, ora dovranno decidere se accettare la nostra proposta oppure no”. Tra le file della minoranza ci sono consiglieri,che hanno grande esperienza in materia, che hanno rivestito, in passato, anche la carica di presidente del Consiglio, quindi nelle condizioni di poter collaborare con l’ufficio di presidenza nel migliore dei modi. Sulla carica di presidente circolano diversi nomi, ce ne sono alcuni abbastanza validi, ma questo lo si dovrà discutere con il vertice del Partito Democratico. Intanto nel prossimo consiglio comunale il presidente non sarà eletto, se ne parlerà nella seduta di consiglio che seguirà.