Il judoka Daniele Tripoli della Polisportiva Catenanovese in finale ad Ostia

Catenanuova. Una progressione lenta ma costante nel pianeta sportivo legato allo Judo per il 28enne, (compiuti il 23 settembre) Daniele Tripoli, punta di diamante della Polisportiva Catenanovese diretta dal maestro di judo Giovanni Lo Presti e dal figlio Paolo. Un susseguirsi di finali per il giovane atleta catenanuovese, sul tatami già a 12 anni in finale ad Ostia, a 14 a Quartu S.Elena , a 17 a Palermo, l’anno scorso a Catania ed ora di nuovo a Ostia. La Polisportiva Catenanovese, nata nel 1982, ha toccato già i vertici della graduatoria nazionale della Fijlkam, per diversi anni, con riconoscimenti importanti per la propria scuola e per i propri atleti, che gratificano una piccola comunità di poco meno di 5 mila anime qual’è Catenanuova. Per Daniele, fantastico il 5° posto negli assoluti di judo di qualche mese fa, agli assoluti di Judo disputati al Palacatania, una platea dove si cimentano i migliori atleti nazionali che partecipano alle olimpiadi, ai mondiali e che hanno fatto di questo sport un mestiere, lavorando nelle fiamme gialle, carabinieri, polizia. In Kimono, dedizione e massimo impegno per il giovane Tripoli, che impegnato domenica 6 ottobre, nel PalaLivatino, di Catania, nella fase di qualificazione alla coppa Italia per la categoria +100 Kg, ha centrato un primo posto che gli è valsa la partecipazione alla finale di Coppa Italia che si svolgerà ad Ostia nel PalaFIjlkam, il 27 ottobre.

Carmelo Di Marco