Segnaletica stradale a Troina: “territorio protetto dall’arresto cardiaco”

Troina. Da alcuni giorni la segnaletica stradale collocata negli ingressi al paese si è arricchita di una nuova tabella, che per Troina è un bel biglietto di visita perché indica a chi entra in paese di trovarsi in un “territorio protetto dall’arresto cardiaco” . Fermandoci per vedere meglio la tabella, leggiamo il motivo per cui venendo a Troina si viaggia in sicurezza: in paese è stato realizzato dalla fondazione “Danilo Bonarrigo e dal comune il progetto “pubblico accesso al defibrillatore” (pad). Sulla tabella sono stampati gli stemmi della fondazione, del comune e del parco dei Nebrodi perché il paese ha uno spiccato senso di appartenenza a quest’area del Val Demone. Il progetto è stato realizzato a spese del comune e della fondazione. Il costo della segnaletica del pad l’ha sostenuto per intero soltanto la fondazione Danilo Bonarrigo, che non ha mai chiesto contributi né al comune né ad altri enti pubblici. Le attività della fondazione per la prevenzione delle malattie cardiache sono finanziate dai volontari e generosi contributi dei cittadini. La segnaletica del pad la si può vedere anche per le strade del paese. Sono quelle tabelle verdi con la scritta “D.A.E.”, che è l’acronimo di “defibrillatore automatico esterno”, e la freccia che indica il luogo dov’è si può trovare il defibrillatore e la persona abilitata a applicarlo sul petto della persona colpita improvvisamente da un’alterazione del ritmo cardiaco. Sono 14 i defibrillatori di cui dispone Troina e sono localizzati: nel palazzo municipale, nella palestra comunale, nelle tre farmacie Barbera, Cutore e Scollo, nel comando dei vigili urbani, nella comunità alloggio per anziani Villa Rossella, nella casa albergo Eden per anziani, nella scuola media Don Bosco, nell’Iiss Ettore Majorana, nella casa di accoglienza della caritas parrocchiale Santa Maria degli Angeli, guardia medica, croce rossa e protezione civile. In Sicilia sono stai realizzati due pad: uno nei comuni della valle dell’Alcantara e l’altro a Troina. C’è però una differenza sostanziale tra i due pad, che non è di poco conto: in quello della valle dell’Alcantara di defibrillatori ce n’è uno ogni comune mentre in quello di Troina di defibrillatori ce ne sono 14. Il defibrillatore è uno strumento di facile uso che, se è applicato sul petto del paziente entro i primi 10 minuti in cui si manifesta l’alterazione del ritmo cardiaco, salva la vita.
Silvano Privitera