Sfida alla capolista per la San Sebastiano che oggi pomeriggio sarà impegnata sul difficilissimo campo dell’Alcamo nella settima giornata di Eccellenza.
Con quella odierna la San Sebastiano ha praticamente affrontato le prime quattro squadre del girone con un bilancio pressocchè positivo visto che ha fermato sul pari Parmonval e Serradifalco, mentre ha perso contro il Riviera Marmi.
Per la San Sebastiano, però, nonostante sia in serie positiva, non si può dire che stia benissimo perché nelle ultime tre giornate ha contratto una “pareggite” che l’ha allontanata dalla vittoria. Il successo manca infatti dal 22 settembre quando vince sul campo del San Giovanni Gemini e da allora solo tre pareggi per altro non tanto brillanti.
La partita di oggi è di quelle da disputare al massimo delle proprie forze e senza nessuna sbavatura. Dopo il pari contro la Parmonval e durante la settimana l’allenatore Giovanni De Leo si è detto certo che il vero potenziale della San Sebastiano uscirà presto ed in questa fase serve solo un po’ di pazienza.
Il tecnico, così come la società, è a conoscenza dei limiti della sua squadra che non riesce ad andare in gol. L’assenza di un ariete in avanti sta penalizzando oltre modo la squadra, peccato essersene resi conto solo a campionato iniziato e con la finestra di mercato chiusa.
A complicare i piani dell’allenatore per la partita odierna ci si è messa pure la squalifica di Sergio Minolfi, ammonito domenica scorsa e già in diffida. Potrebbe quindi rientrare dall’inizio Giuliano Nasonte supportato da Filippo Alessandro per la verità un po’ in ombra nelle ultime uscite. Se da un lato c’è un attacco che stenta, dall’altra si può parlare di una difesa rocciosa, forse tra le più forti e complete del girone con la coppia centrale Ricca-Armenio sempre più inamovibile. Ai lati il tecnico potrebbe affidarsi ancora a Raimondi e Vigiano, Romano in porta, mentre a metà campo Zumbo e Quarto sono certi del posto; da scegliere gli altri due.
Il fischio d’inizio è fissato per le 15,30, a dirigere l’incontro sarà Visalli di Messina.