Aidone. Calcio, il presidente del S. Anna restituisce i tesserini

Aidone. Ancora 250 cartellini di giocatori da restituire. Il presidente della polisportiva S. Anna Angelo Leanza metterà a disposizione i cartellini dei tanti giocatori che nel passato hanno militato nella squadra aidonese e che ne faranno richiesta. La fine dello scorso agosto, Leanza, con una manifestazione pubblica, organizzata, in piazza papa Giovanni Paolo II, dallo stesso presidente e da un comitato di giocatori, ha reso circa 80 cartellini. Una festa, una rimpatriata di giocatori, allenatori, dirigenti e simpatizzanti, che ha dimostrato l’attaccamento ad una società, che, nel passato, ha infuocato gli animi dei tanti tifosi, con la sua scuola calcio, pulcini, esordienti, giovanissimi, allievi oltre alla prima categoria che per diversi anni si è fatta onore nei campionati dilettantistici, e al suo presidente, che si è speso oltremodo per portarla a livelli ottimali. Alla trascorsa manifestazione sono state presenti: le ragazze della pallavolo del S. Anna, la squadra che per prima si formò quando, nel lontano 1986, per volere del parroco della chiesa di S. Anna, don Antonino Calcagno Spataro, fu costituita la polisportiva; i dirigenti Anna Cannarozzo, Paolo Pisasale, Salvatore Tespi. E poi, il gruppo di allenatori ufficiali con Filippo Lembo, Aldo Messina, Salvino Arena, il supervisore Peppino Cannarozzo e oltre 50 giocatori tra cui Alfonso Trovato di Valguarnera, un fedelissimo del S. Anna e gli aiutanti allenatori del settore giovanile: Enzo Scivoli, Paolo La Nigra, Salvatore Filiddani, Angelo Minacapilli e Pino Prestifilippo. Quest’ultimo peraltro sta preparando, insieme al presidente Leanza, la festa della Morgantina, la squadra aidonese degli anni ’60, che il prossimo anno festeggerà mezzo secolo di vita. Visibilmente commosso, il presidente Leanza, che è stato salutato con calore dai giocatori, ha dichiarato che i rimanenti cartellini li consegnerà ai giocatori che ne faranno richiesta. Infatti, molti, non hanno potuto partecipare alla consegna perché, per motivi di studio, di lavoro o di famiglia si trovano fuori Aidone o all’estero.
Angela Rita Palermo