Pallamano. Haenna, la sconfitta arriva alla fine

Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca quella rimediata dalla Pallamano Haenna sul campo dell’Alcamo (22-23) perché maturata negli ultimi 30″, quando già la squadra gialloverde si stava preparando ai rigori finali che avrebbero sancito la squadra vincente. Gli ultimi 3′ di questo confronto tra Team Alcamo e Pallamano Haenna sono stati veramente convulsi. La squadra gialloverde, che ha inseguito per tutta la gara gli alcamesi di Benedetto Randes, al 26′ sono riusciti a raggiungere il pareggio sul 21-21, quindi al 27′ addirittura passavano in vantaggio (21-22) per poi subire il pareggio ad un minuto dalla fine, quindi a 30 secondi per l’Alcamo arrivava il gol della vittoria.

Questo confronto tra due squadre, che possono essere protagoniste di questo campionato nazionale di serie A2, è arrivato troppo presto, specie per gli ennesi di Mario Gulino, che stanno pagando ancora la mancata disputa di amichevoli, quindi non si è avuta la possibilità di poter curare meglio azioni offensive, ma anche la difesa. Proprio negli ultimi 30” la squadra ennese ha pagato l’espulsione per due minuti di Roberto Gulino, il giocatore maggiormente esperto, miglior realizzatore nelle file degli ennesi, che avrebbe potuto bloccare l’azione offensive della squadra di Randes. L’assenza di Santi Lo Manto si è fatta sentire perché Lo Manto in difesa è una roccia e sa guidare i compagni in maniera egregia. Ovviamente nessuno fa drammi per questa sconfitta, il campionato è ancora alla sua terza giornata, quindi c’è tutto il tempo per poter recuperare. Sabato la squadra ennese giocherà in casa con lo Scicli, che ha già affrontato e battuto nel torneo di Siracusa, quindi una settimana di riposo per la festività dei morti, e poi il 9 novembre si giocherà ancora in casa con il Giovinetto Marsala, allenata dal professor Fiorino. Ad Alcamo ancora una volta Roberto Gulino è stato il miglior realizzatore con 6 gol. Buona la prestazione di Salvatore Larice, cinque gol, che sta ritornando alle sue giornate migliori, il fratello Saverio ne ha segnati 4, Gaetano Rosso 2. La squadra deve ancora crescere, può disputare sicuramente un campionato di vertice, ma c’è da curare qualche dettaglio per avere una squadra più organica ed efficace.