Enna. Pd, via libera a Crisafulli dalla Commissione nazionale di Garanzia

Arriva anche il via libera della Commissione nazionale di Garanzia alla candidatura di Vladimiro Crisafulli a segretario provinciale del PD di Enna.
Non ci sono, quindi, ostacoli alla candidatura dell’ex senatore dopo che era stato presentato un ricorso da Angelo Argento e Giuseppe Bruno.
A loro ha risposto Giampietro Sestini, Segretario della Commissione nazionale di Garanzia, spiegando che la Commissione riunitasi “il 21 ottobre 2013, esaminati i vostri ricorsi, analoghi fra loro, avverso la candidatura di Vladimiro Crisafulli a segretario provinciale del PD di Enna, considerato che tali ricorsi sono basati sul principio che il Crisafulli sarebbe incandidabile per effetto della pronuncia della Commissione nazionale di Garanzia la quale in data 18 febbraio 2013 ha rilevato l’inopportunità di alcune candidature (fra le quali la sua) alle elezioni politiche del 24/25 febbraio 2013, vista la urgenza di definire la questione nei tempi stabiliti dal regolamento congressuale, al di là delle competenze e delle procedure, ritenuto che la predetta pronuncia del 18 febbraio 2013 non sia applicabile alla attuale fase congressuale del PD, ha deliberato unanimemente di non accogliere i ricorsi in oggetto”.
Sul tema è intervenuto anche il Presidente della Commissione Provinciale, Vittorio Di Gangi, che parla di percorso congressuale legittimato, ma “macchiato solo dalle illazioni di chi ritiene che sia più semplice ricorrere alle invettive anziché impegnarsi nel confronto democratico delle idee”.
Il presidente della Commissione provinciale per il Congresso del Pd ha poi evidenziato nelle votazioni nei circoli locali “una grande partecipazione sia al dibattito che al voto da parte degli iscritti al PD, che fanno del nostro partito l’unica forza organizzata presente e radicata nel territorio. Tutto ciò grazie, principalmente, ai due candidati alla segreteria provinciale e a tutto il gruppo dirigente diffuso nel territorio che ha mantenuto calma e compostezza anche di fronte agli ingenerosi attacchi di chi è, non solo fisicamente, lontano anni luce dalla nostra realtà territoriale”.

Sulle votazione nei circoli, intanto, Argento ribadisce che “noi non abbiamo votato, abbiamo scelto di non legittimare con il nostro voto una procedura farsa dove le tessere si negano agli avversari” anticipando l’idea di “un cambiamento anche ad Enna” in concomitanza con il voto alla segreteria nazionale dove Argento appoggia la candidatura di Renzi.