Calcio. Trinacria Enna, tre sconfitte in quattro gare, così non va

È una Trinacria Enna record quella che ha affrontato la quarta giornata di Seconda Categoria, peccato che si tratti di record negativi, dalla sconfitta – la terza stagionale – al gol subito contro il Gangi dopo appena quindici secondi, fino agli infortuni che stanno indirizzando il cammino della squadra. Contro il Gangi era uno scontro diretto in chiave salvezza che la Trinacria Enna ha perso e con esso anche la possibilità di una svolta. I padroni di casa vincendo 2-1 hanno invece messo sicurezza tre punti importanti. La gara ha detto poco a favore della Trinacria che ha segnato il gol della bandiera con Pietro Mirisola su rigore e a proposito di penalty anche in questo turno la Trinacria ne ha subito uno, ma è stato bravo Tricarichi a parare.
In quattro giornate la Trinacria Enna ha raccolto solo una vittoria e tre sconfitte, un cammino negativo che deve far riflettere perché di questo passo si va verso la retrocessione, un peso che la società non vuole sopportare dopo i tanti sacrifici compiuti.
Seppur la stagione sia appena iniziata serve resettare tutto e ricominciare – se con gli stessi protagonisti lo deciderà la società – con il giusto piglio. Serve una nuova mentalità comprendendo che la Seconda Categoria è diversa dalla Terza; serve una scossa dentro il campo dove l’allenatore Gianfilippo Di Matteo dovrà far vedere la sua mano ben consapevole che la sua posizione è legata ai risultati.
Una svolta che dovrà vedere protagonisti soprattutto i calciatori che sulla carta hanno le potenzialità per portare la squadra fuori da questa empasse anche se, ad ora, l’attesa è stata vana.
A parziale difesa del momento negativo l’incredibile serie di infortuni che hanno colpito oltre metà dei calciatori, alcuni dei quali anche fondamentali come Patelmo, Dell’Arte, Colajanni e Giangreco. Il loro rientro è fondamentale per il proseguo della stagione anche se già sabato contro il Bompietro fanalino di coda si dovrà vincere.