Calcio. San Sebastiano, arriva il transfert per Munoz

Sono ripresi ieri pomeriggio a Calascibetta gli allenamenti della San Sebastiano dopo il pareggio interno nel derby contro la Leonfortese.
La squadra si è ritrovata agli ordini di mister Giovanni De Leo per una seduta di scarico dopo le fatiche di domenica, mentre hanno lavorato a parte il difensore Armenio ed il centrocampista Quarto domenica costretto ad alzare bandiera bianca poco prima del fischio di inizio partita.
Intanto arrivano buone notizie sul fronte mercato perché è finalmente arrivato il transfert della Lega spagnola per tesserare il centrocampista offensivo Josè Antonio Villanueva Munoz che da oltre un mese attendeva l’importante documento per essere schierato. Un’attesa infinita diventata realtà ieri pomeriggio come conferma il direttore generale della San Sebastiano, Antonino Monterosso: “Possiamo finalmente considerare Villanueva Munoz a tutti gli effetti un tesserato della San Sebastiano perché la Federazione spagnola ha concesso in transfert per tesserarlo”.
Già oggi il calciatore sarà ad Enna proveniente da Alicante dove ha trascorso questi giorni in attesa del via libera per scendere in campo.
Dai primi passi mossi nelle scorse settimane Villanueva Munoz ha dimostrato d’avere i piedi buoni ed uno stile raffinato, resta però da vedere come si calerà nella realtà siciliana dove molti difensori amano la praticità nei lori interventi.
Il reparto d’attacco è quello che più di tutti ha fino ad ora deluso in casa San Sebastiano dove i gol sono ormai una chimera ed il primo limite di una squadra che fatica a trovare la vittoria.
L’attenzione in casa giallonera è altissima perché domenica si farà visita alla capolista Kamarat dell’ex giocatore dell’Enna Renato Maggio che a sorpresa si trova al comando della classifica.
Per la San Sebastiano si tratta della prima di tre partite decisive che diranno di che pasta è veramente fatta la squadra e con molta probabilità deciderà la sorte dell’allenatore Giovanni De Leo confermato più volte dalla società che ha però chiesto, di contro, dei risultati in grado di far riprendere quota alla squadra neo promossa in Eccellenza. La classifica ad oggi punisce la San Sebastiano con pericoloso quartultimo posto anche se c’è ancora tanta strada da fare ed i mezzi per tirarsi fuori dalla lotta per la salvezza ci sono tutti.