Valguarnera. Sindaco chiede all’Asp i dati di incidenza tumorale

Valguarnera. Non si riescono ad avere, nonostante reiterate richieste, i dati di incidenza tumorale del Comune e il sindaco Sebo Leanza scrive ai responsabili dell’Asp di Enna, fissando loro un nuovo appuntamento dopo quello fallito del mese scorso. I vertici dell’Asp hanno risposto, comunicando che saranno a Valguarnera col direttore sanitario dottor Filippo Muscià e il dottor Belbruno venerdì 29 alle ore 16 a palazzo di città per venire a relazionare. La comunità valguarnerese, infatti, dopo i decessi per tumore verificatesi nell’ultimo periodo, che hanno coinvolto persone ancora giovani, ha un cruccio: che si possa morire a Valguarnera anche per inquinamento ambientale, nonostante non ci siano impianti tali da generare grossi rischi. Un cruccio che si trascina da diversi anni. In passato fu avviata una massiccia raccolta di firme per far si che venisse istituito in provincia il registro dei tumori e affinché venisse monitorato tutto il territorio di Valguarnera. Nel luglio scorso la sezione comunale dell’Avis, nell’intento di focalizzare ancora di più il problema promosse diversi incontri con la cittadinanza e istituì un comitato spontaneo di cittadini. Il comitato sollecitò subito il sindaco a fissare un nuovo appuntamento con i responsabili del servizio epidemiologico dell’Asl di Enna, al fine di conoscere alcuni dati sensibili inerenti il territorio; incontro fissato per il 18 ottobre scorso che saltò all’ultimo momento. Nei giorni scorsi sempre da parte del sindaco, una nuova richiesta d’incontro al commissario straordinario dell’Asp Giuseppe Termine e al direttore sanitario Filippo Muscià per il 27 prossimo, chiedendo un’ approfondita analisi epidemiologica del territorio e il punto sul registro tumori: “Facendo seguito alla precedente richiesta del 23 settembre rimasta senza riscontro –scrive- si reitera la necessità che le SS.LL. dispongano la presenza del responsabile del servizio Educazione alla Salute e del responsabile del Registro tumori, affinché possa fornire le necessarie informazioni all’Avis che ne ha fatto richiesta. Si ricorda che rientra tra le competenze di codesta Asp, fornire tutte le necessarie informazioni e delucidazioni sia ai fini della prevenzione che a dirimere ingiustificati allarmismi riconducibili alla questione ambientale del nostro territorio. Tale competenza è stata ribadita dalla recente circolare dell’assessorato regionale alla Salute n.1305 dell’ 1 agosto 2013”.
Rino Caltagirone