Il bilancio partecipato continua a piacere a Calascibetta

Calascibetta. L’idea del Bilancio Partecipato continua a piacere. Introdotto dall’Amministrazione Capizzi, sta trovando continuità con l’attuale governo cittadino, guidato dal sindaco Carmelo Cucci. Si tratta di un progetto dove la classe politica, in questo caso, decide di mettere i soldi della propria indennità per il bene della comunità, cercando di realizzare opere, su proposta dei cittadini, e migliorare così lo stato sociale di chi abita a Calascibetta. Un’iniziativa apprezzabile, se si pensa che le cronache, spesso, ci parlano di una casta politica arroccata a difendere i propri interessi. Nei giorni scorsi l’aula consiliare, intitolata all’ex presidente della Regione Siciliana, Giuseppe D’Angelo (politico xibetano per eccellenza, colui che ha dato lustro a Calascibetta), ha fatto da cornice ad un affollato incontro che ha visto partecipi diversi rappresentanti delle associazioni culturali, del sindacato, ma anche semplici cittadini. Ad ascoltare le proposte degli xibetani, l’assessore al Bilancio Salvatore Catalano, quello alla Cultura Marcella Gianfranceschi e l’assessore allo Sport e alla Pubblica Istruzione Antonio Mocciaro. “Per l’anno 2014, la disponibilità economica sarà di 58 mila euro – ha esordito l’assessore al Bilancio Salvatore Catalano – I soldi arriveranno dal dimezzamento dell’indennità degli assessori, da quelli dei componenti del Consesso civico e dalla totale rinuncia, da parte del primo cittadino, dei suoi emolumenti”. Diverse e interessanti le proposte portate all’attenzione degli amministratori. Spiccano senz’altro quelli dell’Agronomo Carmelinda Pane, nonché presidente dell’associazione culturale “Morsi D’Autore”, e di Loredana Puglisi, vicepresidente dell’associazione “Hisn Al -Girin”. La Pane ha proposto un programma riguardante soprattutto i percorsi eco-turistici, ma anche l’istituzione di tavoli tecnici, coinvolgendo professionisti del luogo, per accatastare i beni monumentali di Calascibetta, mentre la finalità dell’associazione “Hisn Al -Girin” sarebbe quella di lavorare con gli alunni delle scuole, coinvolgendoli in una simulazione di scavo, per avvicinarli all’affascinante mondo dell’archeologia. Giovanni Rabiolo, in rappresentanza del “Centro Anziani”, ha messo in evidenza il settore della terza età, chiedendo all’amministrazione comunale l’acquisto di attrezzature utili per lo svago dei nonnini. Rilanciare il bus cittadino, attualmente fermo per motivi burocratici, è stata la proposta di Carmelo Buscemi. E poi la richiesta del rappresentante dei residenti di contrada San Michele, Antonio Restivo, riguardante il miglioramento di un angolo della zona, destinandolo a piazzetta, e la realizzazione di qualche parcheggio. Infine l’idea di Paolo Alongi: un piccolo marciapiede e l’installazione di alcune lampade lungo la strada (provinciale) di contrada San Leonardo, utilizzata anche da chi fa jogging. Tutte idee utili alla collettività xibetana. Adesso la “palla” passerà all’amministrazione comunale che dovrà valutare quali di questi progetti, per l’anno 2014, potranno essere attuati.
Francesco Librizzi