Primarie. Scomparsi dell’anagrafe i GD Centuripe; “perchè il PD ennese deve vergognarsi”

Riceviamo da parte dei Giovani Democratici di Centuripe la seguente nota:
“Questa mattina all’apertura del seggio il segretario del circolo Daniele Russo ha fatto pervenire al presidente del seggio la nostra anagrafe degli iscritti, così da permetterci di votare gratuitamente come previsto dalla delibera 21 della commissione nazionale per il congresso.
Ci dicono che serve una copia, della stessa anagrafe, inviata dalla segreteria provinciale. Dopo che quest’ultima ha inviato il richiesto, al seggio ci dicono che serve un ulteriore elenco, sempre lo stesso, però questa volta lo deve inviare il comitato provinciale per il congresso.
“Cosicché chiediamo al segretario provinciale dei Gd, eletto all’unanimità quindi segretario di tutti, di far mandare al seggio di Centuripe la nostra anagrafe: “E’ stata inviata l’anagrafe di tutti i circoli ma stranamente non c’è quella di Centuripe”. In breve, chi doveva mandare la nostra anagrafe al comitato provinciale dice che l’ha mandata, chi doveva riceverla sostiene di non averla mai ricevuta. Delle due affermazioni solo una può essere vera; a nostro modo di vedere sembrerebbe vera la prima e “sciacallaggio vergognoso” la seconda. Ricapitolando, stranamente si è “smarrita” solo l’anagrafe di Centuripe; sarà solo un caso, quindi, che a Centuripe i Giovani Democratici sono all’opposizione rispetto al circolo Pd che sostiene la giunta Biondi insieme al PdL, o che noi all’unanimità avevamo deciso di sostenere Renzi (in una provincia in cui Cuperlo ha raggiunto circa l’80% alle convenzioni), o ancora che siamo una delle poche organizzazione giovanile a non esserci appiattiti sulle posizioni del (dispotico) segretario provinciale del Pd. In poche parole, stranamente viene meno, magari risucchiata nei vortici burocratici degli apparati di partito, oppure sapientemente nascosta l’anagrafe degli iscritti di un’organizzazione “non fedele alla linea”.
Vogliamo essere chiari, la conseguenza è che ragazzi e ragazze validamente iscritti vengono mortificati da un partito che ha perso la bussola, vittima del passato e che dimostra ogni giorno di non volere andare avanti, che vuole chiudersi a riccio su se stesso temendo il confronto.
A noi sembra che la scomparsa della nostra anagrafe è stato un atto utile a indebolire le fila dei sostenitori di Renzi, i quali avrebbero quasi certamente dimostrato che la linea seguita (o comandata) fino a questo momento dal circolo del Pd di Centuripe, cioè nel dare il sostegno alla giunta Biondi, è minoritaria tra gli iscritti e simpatizzanti del PD di Centuripe.
Perciò, per i soliti giochi di potere, oggi a Centuripe ne hanno pagato le spese ragazzi e ragazze, regolarmente iscritti al Pd tramite la giovanile, lontani dalla politica degli odi e dei conflitti che hanno caratterizzato in questi anni il Pd ennese. Significa “uccidere” la partecipazione e allontanare irrimediabilmente i giovani dalla politica.
Al futuro segretario nazionale chiediamo di occuparsi immediatamente di questa situazione, perché oggi è un brutto giorno per tutti i Giovani Democratici e per il Partito Democratico”.