Nella serata degli auguri, come è ormai tradizione decennale, il Panathlon Club di Enna, presieduta da Salvatore Nicoletti, ha assegnato il premio “Vito Cardaci” per ricordare lo scomparso presidente del Coni provinciale e presidente del Panathlon ennese alla giovanissima nuotatrice centuripina, Agnese Adu, definita per i risultati conseguiti in ambito agonistico la piccola Federica Pellegrini. Basti pensare che la ragazzina, dodici anni, ha iniziato l’attività a 5 anni ed è salita sul podio ben 180 volte, facendo incetta di titoli regionali; quest’anno ha fatto parte della rappresentativa regionale che ha partecipato ai campionati italiani di Rovereto dove ha disputato i 200 misti e la staffetta 4 per 50. A novembre ha partecipato ad una manifestazione nazionale a Lamezia Terme conquistando il secondo posto nei 200 misti, il bronzo nei 100 rana dove con 1’23”45 ha ottenuto il suo primato personale. Alla manifestazione regionale di Trapani ha ottenuto due primi posti nei 200 e 400 misti e il secondo posto nei 200 farfalla. In Sicilia sono due le atlete della categoria ragazze, tra cui Agnese Adu, che hanno la possibilità per i risultati conseguiti ed anche per la struttura fisica di partecipare a quattro gare. Duecento e quattrocento misti, tra l’altro, sono due gare dove bisogna abbinare la velocità alla resistenza ed in questo senso la piccola Agnese Adu ha dimostrato di essere in grado di poter ottenere risultati di valore nazionale. Allo stato attuale, primo anno ragazze, si spera che proprio il prossimo anno possa essere quello della maturazione in determinate specialità dove Agnese eccellente in maniera particolare. Molto dipende dall’assiduità negli allenamenti ed anche dalla cura con cui il suo allenatore mette per correggere eventuali difetti di impostazione. Il Panathlon di Enna, molto sensibile alla crescita degli atleti, ha voluto premiarla proprio perché i risultati conseguiti sono stati eccellenti sul piano tecnico, sperando che Agnese possa decollare definitivamente nel nuoto di alto livello.