Sindaco Nicosia scrive a Crocetta per riapertura Tribunale

Nicosia. Chiesto un incontro urgente al presidente della Regione Rosario Crocetta per discutere delle possibilità aperte dalla legge di stabilità, per la riapertura del tribunale di Nicosia. Ieri mattina il sindaco Sergio Malfitano ha inviato una nota ufficiale al governatore della Sicilia, con la quale chiede un vertice per mettere a punto un piano che consenta, sulla base di quanto introdotto nella legge di stabilità, di riaprire il tribunale. La nota è stata inviata a 24 ore dalla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale della legge 147 che prevede la possibilità di utilizzare per le attività giudiziarie, le strutture chiuse sulla base della soppressione di tribunali e sezioni distaccate, a condizione che venga stilata una convenzione tra regione e ministero della Giustizia che riguarda le spese di gestione e manutenzione degli immobili e di retribuzione del personale di servizio sono integralmente a carico del bilancio della Regione.
«Ho chiesto un incontro che auspico venga fissato per i primi giorni di gennaio – ha spiegato Malfitano – sottolineando che il presidente Crocetta si è già impegnato con il ministro della Giustizia Cancellieri, a sostenere i costi per garantire il mantenimento degli uffici giudiziari che sono stati soppressi. L’incontro è determinante anche per valutare le modalità e avere contezza delle disponibilità economiche della Regione. Il Consiglio comunale di Nicosia ha già deliberato da tempo l’impegno di garantire la copertura di parte dei costi, quindi ritengo che si debba adesso stilare un piano per arrivare alla riapertura del nostro tribunale che rappresenta un fondamentale presidio di giustizia e che garantisce anche una economia territoriale che, in aree come la nostra, fa la differenza tra la vita e la morte di imprese, attività produttive e professionali. La legge di stabilità offre opportunità insperate che dobbiamo assolutamente cogliere per il bene non soltanto di Nicosia ma di tutto il territorio interno che rischia il progressivo abbandono e lo spopolamento».
La nota è stata trasmessa con la “Pec” del Comune. In sostanza se la Regione presenterà un piano in convenzione con il ministero della giustizia, potranno essere riaperti alcuni dei presidi chiusi lo scorso 13 settembre con la legge di riordino della geografia giudiziaria. L’incontro chiesto dal sindaco Malfitano, potrebbe essere l’avvio di un tavolo tecnico del quale il Comune potrà far parte, necessario ad avere un quadro economico generale delle somme necessarie a garantire le attività del tribunale di Nicosia.