Enna: proroga per 13 dipendenti in comando ad AcquaEnna

Una nota da parte del Dipartimento regionale delle Acque, in risposta al quesito avanzato dal Commissario straordinario dell’Ente, Salvatore Caccamo, indica il percorso da seguire per i tredici lavoratori dell’acquedotto intercomunale che secondo la legge regionale dovrebbe transitare all’Ato idrico, ma che prestano da tempo la loro attività in posizione di comando presso l’ente gestore. Le indicazioni prevedono il ricorso in appello, della sentenza di primo grado che attribuisce ai lavoratori ricorrenti il diritto a transitare presso l’Ato; l’istituzione di un tavolo tecnico, con la sottoscrizione di protocolli tra sindacati, Ato e Acquaenna, passaggi questi già consumati dal Commissario; la proroga del comando ai tredici dipendenti in attesa della legge di riordino del settore idrico già al vaglio delle commissioni competenti all’Ars. Da parte del commissario una presa d’atto cui si atterrà chiedendo ad Acquaenna l’ulteriore proroga del comando per almeno altri sei mesi. Analoga vicenda per i cinque lavoratori che prestano servizio nel comune di Nicosia per i quali è previsto lo stesso percorso a salvaguardia del posto di lavoro.