A Pergusa medici sportivi e scuderie automobilistiche

Enna. Una riunione quella che si è svolta a Pargusa che presuppone una migliore stagione motoristica quest’anno rispetto al 2013 visto che si sta pensando per tempo a riunire gli operatori del mondo motoristico. Le riunione di fatto sono state due, una ha riguardato i medici sportivi, coordinati da Serafino La Delfa, l’altra riunione ha visto riuniti i presidenti delle scuderie siciliane ed anche i piloti per poter programmare la stagione motoristica regionale e soprattutto avere certezza della presenza di auto nello svolgimento delle prove dello Challenge, evitando che le gare abbiano pochi piloti iscritti come è capitato lo scorso anno. La riunione dei medici sportivi, che ha visto, in chiave ennese, la presenza del responsabile provinciale, Davide Di Fabrizio, è servita come corso di aggiornamento. Serafino La Delfa ha dettato le norme sulle quali i medici devono operare quando sono chiamati a fare assistenza alle gare motoristiche, cercando di evitare problemi e soprattutto intervenire con grande efficienza nel momento in cui verifica qualche incidente. Ci sono, tra l’altro, delle nuove norme da rispettare a livello medico. Per quanto riguarda la riunione dei titolari delle scuderie e dei piloti è stato presente per l’Ente Autodromo Marco Crisafulli, responsabile provinciale della Csai, si è parlato della organizzazione delle gare a Pergusa, della presenza dei piloti da garantire tenuto conto che l’Ente Autodromo ha ridotto al minimo le tasse di partecipazione per cui quest’anno si dovrebbe avere un maggior numero di partecipanti nelle gare di Challenge, che sono riservate ai piloti siciliani. Non bisogna dimenticare che lo scorso anno, alcune prove dello Challenge furono annullate perché c’erano pochi iscritti ed una prova si è svolta con soli dodici piloti iscritti. Per quanto riguarda i finanziamenti che dovrebbero arrivare dalla Regione per le attività di quest’anno, ancora niente di definitivo ed anche in questo caso si rischia di non avere la possibilità di organizzare gare di un certo livello.