La presunzione nello sport paga ed in maniera pesante. La Pallamano Haenna, capolista del campionato di serie A2 di pallamano maschile, è stata sconfitta per 22 a 29 dal Giovinetto Marsala ed ora rischia il suo primato, perché il team Alcone, vincitore a Palermo contro il Kelona per 35 a 34, si è portato ad un punto dal primo posto. Mancano due giornate alla fine della stagione regolare e la squadra, allenata da Mario Gulino, dovrà giocare in casa con il Kelona di Palermo e in trasferta con il Valenza di Bagheria ,che sono avversari ostici, rischia di essere superata dalla squadra alcamese proprio nelle battute finali. L’assenza del cannoniere ennese, Roberto Gulino, non giustifica questa sconfitta, molto pesante sotto tutti i punti di vista, semmai evidenzia proprio la superficialità e la presunzione con le quali si è affrontata questa gara. Il solo Paolo Serravalle, grazie alla sua esperienza e al suo impegno ha cercato di evitare questa sconfitta, tutto il resto della squadra ha giocato male, sbagliando troppo, a volto litigando, insomma una Pallamano Henna vecchie maniera, quella capace di incartarsi da sola. Non si salva nessuno in questa sconfitta che butta alle ortiche tutto quello che è stata fatto in questo campionato ed ora si rischia di essere superati dall’Alcamo. Il Kelona, che sabato prossimo, giocherà ad Enna è un avversario ostico, che la squadra ennese ha sempre digerito poco tanto da essere stata battuta sia lo scorso anno che nella gara di andata, ed anche il Valens in casa è avversario temibile. La gara di Mazara contro il Giovinetto ha visto la squadra ennese giocare con sufficienza nel primo tempo tanto da chiudere in vantaggio per 11 a 10, ma nella ripresa ci sono stati errori a getto continuo sia in difesa, soprattutto, che in attacco, e così la squadra di Onofrio è riuscita a recuperare lo svantaggio ed a portarsi avanti, chiudendo la gara vittoriosamente e mettendo così in bilico per la Pallamano Haenna la sua posizione di vantaggio nei confronti degli altri avversari. Nel corso di questa settimana i gialloverdi dovrebbero fare mea culpa e soprattutto pensare che nello sport essere presuntuosi paga pesantemente, il Giovinetto Marsala docet.