Enna. Pergusa: un centro in grado di sposare sport e natura

Rally Italia TalentEnna. A Pergusa oggi si conclude l’iniziativa dell’Aci nazionale di curare la crescita di coloro che vogliono cimentarsi nei rally con la presenza di esperti del settore che, in Sicilia, conosciamo tutti, basta citare Standola, Dalla Villa, Battaglin da Riolo, Di Benedetto, Runfola, Guagliardo e per questa scuola speciale di rally si sono presentati 335 piloti e 59 navigatori per la Sicilia di cui 10 donne, mentre sono 20 i piloti e tre i navigatori che provengono dalla Calabria. Tre giorni di prove in un circuito trasformato in “campo rally” che ha appassionato questi ragazzi innamorati da questa specialità motoristica. Appena una settimana fa sempre Pergusa ha ospitato la “Maratoniana città di Enna”, prima prova del Gran Prix per amatori e masters, organizzata dall’Atletica Enna, che ha visto la presenza di ben mille partecipanti in una gara appassionante e bellissima. In passato si sono svolte gare regionali di ciclismo ed anche gare di triathlon. Questi ultimi due successi in due manifestazioni sportive di categoria diversa testimoniano che Pergusa può benissimo diventare un centro sportivo di grande richiamo e non è necessario andare a cercare le grandi gare automobilistiche per avere spettatori e turisti sportivi, tenuto conto soprattutto che la crisi economica allontana le grandi case automobilistiche da scendere in Sicilia, così come allontana i piloti che in alcune gare, programmate dall’Ente Autodromo, le hanno disertate, facendoli annullare. Puntare su questi sport potrebbe significare consentire di organizzare in futuro manifestazioni a carattere nazionale sia nel campo dell’atletica, del ciclismo, del pattinaggio. C’è da contattare le federazioni nazionali sportive, far capire che Pergusa,essendo struttura chiusa potrebbe ospitare manifestazione di grande spessore tecnico e così far rivivere il villaggio a tutte le caratteristiche per diventare un villaggio turistico-sportivo. Il presidente dell’Ente,Tullio Lauria ed il suo consiglio di amministrazione dovrebbe prendere in esame questa soluzioni, ma è necessario che vengano contattate quelle federazioni sportive che possono organizzare manifestazioni di un certo rilievo, già la Fidal ha omologato per i prossimi cinque anni il percorso di dieci chilometri. Manifestazioni sportive in un ambiente naturalistico come quello della riserva speciale di Pergusa significa coniugare sport e natura perché in questo campo Pergusa ha notevoli qualità che bisogna saper sfruttare al meglio per poter puntare al rilancio anche socio-economico di tutto il territorio, ma per avere questo bisogna lavorare con continuità ed efficacia, non bisogna aspettare, bisogna solo fare.