L’opzione “Tsivati”, una sintesi di Tsipras-Civati, si riunisce ad Enna

TsiprasSi vedranno nel tardo pomeriggio di oggi, alle 18, ad Enna, nella sede della Cgil in via Carducci, i promotori dell’istituzione in provincia di Enna del comitato a sostegno della lista alle elezioni europee che si chiamerà “L’altra Europa con Tsipras”. A sostegno di questa lista si sono già pronunciati intellettuali, storici, scrittori e giornalisti come Barbara Spinelli, Andrea Camilleri, Michele Serra, Guido Viale, Corrado Stajano, Moni Ovadia e Paolo Flores D’Arcais. Non hanno fatto alcuna dichiarazione, ma guarda con interesse al leader greco di Syriza quel variegato mondo a sinistra del Pd, che va da Sel fino ai centri sociali di Luca Casarin passando per la Fiom di Maurizio Landini ed il Forum per l’acqua pubblica. La nascita del governo Renzi sta avendo l’effetto di accelerare questo processo di aggregazione della sinistra radicale italiano attorno a quest’astro nascente della sinistra europea, che in Grecia ha riempito il vuoto apertosi a sinistra con il crollo del Pasok. In Italia molti temono, alcuni forse auspicano, che il governo Renzi fallisca. Personalmente mi auguro che ce la faccia, anche se non ho mai votato Renzi alle primarie del Pd. Se il governo Renzi dovesse finire nel pantano, anche il Pd verrebbe trascinato dentro il pantano. Se fallirà il governo Renzi, lo scenario politico sarà occupato, come prevede Eugenio Scalfari, da due populismi: quello di Berlusconi e l’altro di Grillo. Uno scenario del genere sarà altamente probabile, se non ci sarà a sinistra una solida realtà. Chi potrebbe raccogliere i cocci del Pd in un simile scenario? C’è chi, come il settimanale Left, pensa che possa essere Civati. L’opzione “Tsivati”, una sintesi di Tsipras-Civati, implica la costruzione di una nuova sinistra in competizione con Grillo non sul terreno dell’antipolitica, ma su quello della delusione.
Silvano Privitera