Enna. Rita Magnano è stata confermata alla segretaria provinciale della Cgil al termine del  diciassettesimo congresso provinciale, che si è svolto  presso  la sala Elios  dell’hotel Garden di Pergusa. E’ stato quasi un plebiscito, infatti Rita Magnano ha ottenuto l’82 per cento dei  voti dei componenti del direttivo provinciale della Cgil, composto da 53 componenti. Questi componenti erano stati eletti dai 130 delegati che hanno partecipato ai lavori del congresso. Rita Magnano da 3 anni si trovava alla guida del sindacato, che con i suoi 17 mila iscritti, è sicuramente il più grande e preparato della provincia ed aveva sostituito Michele Pagliaro, che era  stato eletto, tre anni fa, segretario regionale della Cgil. Il quadriennio che va ad incominciare è sicuramente il più difficile di tutti tenuto conto della crisi economica, della crisi enorme nel mondo del lavoro. Nella sua relazione congressuale, Rita Magnano ha parlato della crisi del lavoro, della “macelleria sociale” in atto, delle  tragedie che vive la gente. Il congresso, per la maggior parte e da parte dei relatori ha tratto proprio il problema della mancanza del lavoro, una crisi che sta distruggendo tutti e sino a questo momento non si riesce a trovare la luce. Mimma Argurio della segreteria regionale Cgil Sicilia ha parlato della la crisi del lavoro e la crisi della donna nella società di oggi. La location allestita nella sala Elios ha avuto come denominatore comune proprio la donna e le sue angosce; la scalinata di accesso era piena di scarpe rosse da donna, simbolo delle violenze che le donne subiscono. E’ stato proiettato un cortometraggio di 15 minuti,  realizzato da due giovani artisti ennesi Antonella Barbera e Fabio Leone dal titolo “Io voglio” che racconta le contraddizioni di una terra tanto affascinante quanto martoriata come la Sicilia ed in particolare la provincia di Enna. La segreteria  della Cgil  ha voluto trattare il congresso sul tema donne e giovani ed al tavolo della presidenza è stata invitata una giovane universitaria Laura Birtolo. Non ci sono stati rappresentanti politici per una scelta ben precisa di Rita Magnano, ammessi solo figure istituzionali  e i rappresentanti delle altre organizzazioni sindacali come i segretari provinciali della Cisl, Tommaso Guarino e dell’Uil Vincenzo Mudaro. Congresso provinciale in un solo giorno ed i risparmi, circa 5 mila euro, sono stati destinati all’acquisto dell’equivalente in pasta da distribuire alle associazioni di volontariato che si occupano di banco alimentare.