Troina. Il consigliere comunale Salvatore Barbirotto propone al consiglio comunale di approvare la mozione con la quale impegnare l’amministrazione a trovare una soluzione per rendere più agevole il transito veicolare lungo i tornanti della via Discesa san Francesco. Non è molto lunga la via Discesa san Francesco, che collega la via Conte Ruggero a monte e la via Roma a valle superando un dislivello di alcune decine di metri. Se si guarda da via Conte Ruggero la denominazione “Discesa san Francesco” è pertinente, ma se si guarda da via Roma la denominazione è da cambiare in “Salita san Francesco”. Dice una cosa vera il consigliere Barbirotto quando afferma che via Discesa san Francesco è “di vitale importanza per la viabilità del centro storico cittadino”. E’ una strada molto comoda per chi percorre la via Conte Ruggero a senso unico, e non vuole percorrerla per intero per uscire dal centro storico, evitando così di passare in quel tratto trafficatissimo, soprattutto di mattina e di pomeriggio, davanti l’Oasi Maria SS. La via Discesa san Francesco è una via di fuga, in caso di calamità naturali, per i cittadini residenti nella parte alta di Napoli Bracconeri e nel tratto della via conte Ruggero compreso tra ala piazzetta Idria e l’ex convento san Sana Francesco da cui prende in nome l’omonima discesa o salita, a secondo da quale via si imbocca. Barbirotto ritiene indifferibile ed urgente un intervento sulla via Discesa san Francesco in considerazione del fatto che, essendo e esposta a nord, questa via in alcuni giorni d’inverno non è facilmente percorribile a causa della neve e della brina. Nel chiedere che si faccia qualcosa per ampliare la via Discesa san Francesco per migliorarne la percorribilità, il consigliere Barbirotto ricorda che “in passato le amministrazioni si sono prefisse di intervenire per rendere più agevole il transito, senza però mai farlo”. E’ inserito persino nel piano triennale delle opere pubbliche l’ampliamento della via Discesa san Francesco. Barbirotto confida molto sull’amministrazione comunale perché “la valorizzazione del centro storico rappresenta una priorità nell’agenda politica dell’amministrazione Venezia”. Barbirotto riconosce che “il recente intervento sulla via Rizza ha notevolmente migliorato lo stato generale della viabilità del centro storico, ma non che non ha risolto”.

Silvano Privitera