Pallamano Haenna distrugge lo Scicli

pallamano-haennaLa Pallamano Haenna, nella quarta giornata dei play-off, ha sportivamente distrutto lo Scicli, che l’aveva battuto nella gara di esordio non tanto sul piano tecnico ma solo ed esclusivamente sul piano dell’aggressività con la compiacenza degli arbitri. Questa volta i ragazzi di Mario Gulino hanno consumato la vendetta sul piano sportivo, dominando in lungo ed in largo lo Scicli, battuto per 28 a 16 con Saverio Larice, 9 gol realizzati, sugli scudi, lui che a Sclici era stato espulso nel secondo tempo della partita. Una gara che ha visto i gialloverdi sciorinare il meglio del loro repertorio e con i portieri Caltabiano e Cote. Il primo tempo è stato sul piano tecnico “abbottonato”, tanto è vero che è finito 9-6 per la Pallamano Henna, ma nella ripresa i gialloverdi si sono scatenati con azioni veloci ed in prima fase che ha distrutto la difesa dei ragusano. Saverio Larice, imprendibile, Marco Di Mattia da pivot ha giocato una buona partita ed è uscito bene anche Danilo Guarasci, autore di sei gol, mentre il goleador Roberto Gulino si è limitato a gestire la partita ed a pensare solo a vincerla. In campo anche padre e figlio, Paolo Serravalle, questa volta quasi a secco (un solo gol) ha giocato per qualche minuto con il figlio Daniele. Un premio che Mario Gulino ha voluto dare a papà Paolo questa soddisfazione: una specie di cambio generazionale e nella squadra ennese ce ne sono parecchi di questi cambi visto che si va verso il rinnovamento. La vittoria riporta la squadra di Mario Gulino al secondo posto, staccata di cinque punti dal Team Alcamo. Mancano due partite e sarà difficile recuperare questo distacco, per cui l’unica soddisfazione che rimane è quella, nell’ultima giornata, di battere l’Alcamo per dimostrare che il successo alla squadra ennese è mancato solo perché a Scicli il risultato è stato condizionato da tanti fattori che sono esterni allo sport. Da sottolineare che la Pallamano Henna ha disputato questo campionato alla grande, nonostante le sue notevoli difficoltà di carattere finanziarie e nelle intenzioni di Mario Gulino e dei suoi ragazzi il proposito di chiuderlo nel migliore dei modi.