Per l’Agira Nissoria retrocesione in Prima Categoria

calcioDavvero arrabbiato il presidente dell’Agira Nissoria dopo la sconfitta di Battiati, che ha sancito la retrocesione del team giallorosso in Prima Categoria: “Al momento non ho assolutamente intenzione di iscrivere la prima squadra al campionato di Prima Categoria nella prossima stagione, molti atleti non lo meritano, per me possono andare tutti a giocare all’oratorio o al piazzale”. L’ira del numero uno della società giallorossa deriva in particolar modo da quanto accaduto domenica, quando l’Agira Nissoria si è dovuta presentare in dieci a Battiati per giocare contro i padroni di casa dello Sporting visto l’improvviso forfait di molti giocatori: “Non capisco assolutamente questo comportamento, che giudico assolutamente inaudito – prosegue Sgarlata – non eravamo ancora spacciati eppure siamo arrivati a stento a dieci ed è sceso in campo anche mister Garofalo. Da un punto di vista societario, non penso abbiamo fatto mancare niente ai nostri atleti, abbiamo messo persino a loro disposizione ben tre allenatori nell’arco della stagione (prima di Garofalo, Millauro e Macchione), noi come società ci sentiamo la coscienza pulita, ma sono convinto del fatto che siano stati i giocatori, con il loro atteggiamento, a determinare questa retrocessione. La squadra che abbiamo costruito in estate era sicuramente più forte di quella della passata stagione e, a detta di tutti, non meritava assolutamente di lottare per la salvezza e addirittura di retrocedere”. Per la cronaca, il match di Battiati, valevole per la penultima giornata del campionato di calcio di Promozione, è finito 4-1 in favore dello Sporting. Per l’Agira Nissoria, a questo punto matematicamente retrocessa a 90′ dal termine della regular season, aveva segnato il gol del momentaneo 1-1 Nunzio La Mela. Domenica prossima si chiude in casa contro la Leonzio.


calciolandiasicilia